Che esistano forme di vita intelligenti su altri pianeti, soltanto un imbecille potrebbe escluderlo a priori. (Basta un calcolo matematico elementare: anche un'infima possibilità viene resa possibile dall'infinità dell'universo.)
Che gli alieni abbiano visitato la Terra, è possibile - ma rimane tutto da dimostrare. (Per quanto vi siano numerosi elementi che diano parecchio da pensare. E la dice lunga il fatto che si faccia di tutto per occultarli o, dove ciò non sia più possibile perchè oramai fatti di dominio pubblico, ridicolizzarli.)
Dei fatti me ne sono già occupato altrove: ora lascio il campo alle ipotesi, perlomeno quelle meno inverosimili..
SOMMARIO Vedi anche:
IL CASO MONGUZZI
di Alfredo Lissoni, da OndaQuadra #2, 18/06/2001
.. La mattina del 31 luglio 1952 .. Giampiero Monguzzi, un ingegnere della società Edison .. in gita con la moglie Pinuccia Radaelli sui monti del Bernina (SO) sopra il ghiacciaio Scerscen, .. tutt'a un tratto .. avvertì una brezza gelida che sembrava produrre un rumore simile a quello delle sartie di un antico veliero; poi, improvvisamente l'ambiente circostante diventava curiosamente silenzioso. "Ero vicinissimo a mia moglie, .. gridavo e mi accorgevo che lei non mi udiva. E vedevo anche che mia moglie apriva la bocca, ma non veniva fuori la voce. Era un 'silenzio compatto', un 'vuoto' da non stare in piedi. .." Subito dopo questa sensazione di "silenzio assoluto", tipica di molti avvistamenti e persino di alcuni rapimenti UFO, i Monguzzi avvistavano un grande oggetto scintillante salire dalla parte inferiore del ghiacciaio e posarsi silenziosamente sulla neve. Era un enorme piatto argenteo, largo almeno dieci metri. .. "Avevo a tracolla la macchina fotografica [ma quando] scattai non sentii il solito clik. Forse non avevo fatto nessuna fotografia. Rimasi a guardare. Il disco restò per pochi secondi ancora senza vita. [Poi vidi un] uomo coperto da uno scafandro dai riflessi metallici venire verso di me. L'istinto mi suggerì di scappare, ma la paura mi teneva inchiodate le gambe. Forse non mi aveva visto. Infatti l'uomo (almeno credo sia stato un uomo) andava verso l'esterno della circonferenza del disco. Lo percorse tutto intorno come se stesse eseguendo un'ispezione dell'apparecchio. Si fermava ogni due o tre passi guardando verso l'alto del velivolo. Camminava molto impacciato in quello scafandro che aveva i contorni non ben definiti e sembrava quasi peloso. Aveva in mano uno strumento cilindrico simile ad una torcia elettrica. Non so quanto sia durato tutto questo, forse cinque minuti da quando il disco si era appoggiato sul ghiacciaio, ma non posso stabilire con esattezza un tempo preciso". L'essere, a ispezione terminata, rientrò presumibilmente nel disco da un ingresso laterale, invisibile dal punto di osservazione di Monguzzi, visto che ad un certo momento l'UFO si alzò in volo, con una parte che si mise a ruotare, e sfrecciò via. In quel momento Monguzzi scattò altre due fotografie. "A mano a mano che il disco si allontanava sentivo tornare la vita intorno a me. Chiamai mia moglie e la voce veniva fuori. Il vento aveva ricominciato a fare quella strana musica come tra le sartie di un veliero". A quel punto i due, pur se spaventati, ebbero la forza di avvicinarsi al luogo dell'atterraggio; non trovarono però alcuna traccia della discesa del disco, neanche un'impronta. ".. Nemmeno noi .. lasciavamo impronte sul ghiaccio, ma il disco doveva avere un peso straordinario, era impossibile non avesse lasciato nemmeno un segno. Se mi si chiedesse come faceva a volare, penso ad una forza magnetica potentissima e contraria a quella di gravità terrestre. Solo quella forza silenziosa poteva assorbire le onde sonore e, respingendo la Terra, permettere il sollevamento dell'apparecchio. .. Comunque, quando il disco lasciò lo Scerscen superiore, lo fece ad una velocità fra i 200 ed i 300 chilometri orari"
.. Alcune settimane dopo Monguzzi divulgò la propria storia sulla stampa. Il clamore suscitato fu fortissimo .. e l'opinione pubblica si divise tra scettici e credenti. La storia varcò i confini nazionali. Un'agenzia francese si disse disponibile ad acquistare le foto per cinque milioni (una cifra enorme, per l'epoca); una pubblicazione americana si disse parimenti disponibile ed una casa cinematografica propose persino di girare un documentario sull'incontro ravvicinato. Ma quando ormai Monguzzi era all'apice della popolarità, il 22 ottobre, ospite presso la redazione milanese di Radio Sera, confessò pubblicamente di avere creato un falso! Le foto erano state realizzate in realtà utilizzando un modellino di cartone ed un pupazzetto; la truffa era stata architettata assieme a due suoi cugini, Mario e Alfredo Gaiani, con la collaborazione di una guida alpina dello Scerscen. Monguzzi ammise di avere realizzato il falso per beffare i giornalisti, per, scrisse la stampa, "dimostrare che lui, aspirante giornalista, aveva i numeri per essere assunto e non respinto, come era avvenuto sino al giorno prima". A dimostrazione di quanto affermato, Monguzzi si fece fotografare con il modellino di cartone ed il pupazzetto che simulava il visitatore alieno.
.. Moriva così il caso Monguzzi. E moriva tra le polemiche, visto che diversi ufologi sottolinearono ripetutamente, e invano, che i modellini mostrati da Monguzzi non corrispondessero alla perfezione a quanto si vedeva nelle foto. [Senonchè] nel bel mezzo di un'indagine su certe strane tracce in un campo della Lombardia [siamo venuti] a contatto con il signor Antonio Sprecapane. .. "Conoscevo Monguzzi", ci racconta Sprecapane, "perché lavoravamo entrambi alla Edison Gas. .. Un giorno Monguzzi mi chiamò dicendomi che voleva essere aiutato nella realizzazione di un bozzetto di modello dello Scerscen Superiore. Mi disse che doveva fare vedere che aveva fotografato un disco volante sulla bocca dello Scerscen, al limite della seraccata. Mi disse proprio così. Doveva dimostrare che era un bravo fotografo, questa fu la sua motivazione".
Quando chiediamo a Sprecapane se le foto fossero false, il nostro uomo scuote la testa. "Onestamente, io ho visto i negativi originali. Nelle prime sequenze si vedevano Monguzzi e la moglie sulla montagna, a metà c'erano le foto del disco, e poi ancora la montagna. Dunque, le fotografie erano state scattate sul Bernina e non a casa. .. Se osservate le foto del disco sul ghiacciaio, vi renderete conto che è impossibile ricreare la stessa pendenza. Le foto sono state scattate chiaramente da una persona che era molto più in basso rispetto al disco. Dato che, quando ricreammo il 'plastico' del Bernina, lo facemmo sul terreno, fu impossibile fotografare così dal basso. Tra l'altro, le montagne del plastico erano uno sgorbio, con la terra che cercava di simulare la roccia. Dopo che uscì la smentita, Monguzzi mi fece vedere il modellino del disco, era un cono di cartone tenuto assieme dallo scotch. Dell'alieno, mi disse che era un pupazzo assemblato con lana e filo di ferro. Mi sembrò una spiegazione ridicola". Ma perché dunque Monguzzi aveva preferito passare per visionario? .. "Quando uscirono le foto, si scatenò un putiferio. Monguzzi venne interrogato da agenti della CIA e dai nostri servizi segreti; mi disse che le sue foto erano state ingrandite ad altezza di parete dall'Aviazione (non mi disse di quale Paese). Era veramente terrorizzato. Ricordo che ad un certo momento mi disse di tirarmi fuori dalla vicenda, che era nei pasticci. Io, che avevo famiglia, preferii obbedire. Del resto, Monguzzi la pagò cara. Venne cacciato dalla Edison. I dirigenti, che in un primo momento facevano la fila per farsi fotografare dalla stampa assieme a lui, dopo la smentita si resero introvabili. E lo licenziarono. Ricordo che dopo una nostra intervista alla RAI fummo interrogati, mi chiesero se nelle foto, ormai dichiarate false, riconoscessi realmente il Bernina; fui torchiato anche dai dirigenti della Edison, che volevano sapere che ruolo avessi avuto nella vicenda. .." [Insomma:] Sprecapane sostiene che Monguzzi avrebbe realizzato il plastico prima ancora di divulgare le foto! Prima, e non dopo. Ciò significherebbe che l'ingegnere monzese, prevedendo delle noie, si sarebbe costruito una via di fuga. .. Cosa temeva dunque Monguzzi? La risposta è forse in una sua dichiarazione al giornale Il Popolo del 23 ottobre 1952: "Ho pubblicato le foto solo due mesi dopo l'avvistamento in quanto avevo paura. Sono giovane e ho un figlio, e a 29 anni non volevo essere sequestrato o ucciso. Perché, sebbene sia personalmente convinto che si trattasse di un abitante di un altro pianeta, pure il disco poteva appartenere ad una grande Potenza che avrebbe fatto tutto il possibile per eliminare l'indiscreto scopritore di un formidabile segreto militare..."
.. Monguzzi aveva realmente fotografato un prototipo top secret ed era stato poi costretto a passare per imbroglione, pena la morte? O più semplicemente era incappato nel classico debunking e cover up che toccò, negli anni della Guerra Fredda, a molti sfortunati UFOtestimoni? Si era del resto negli anni Cinquanta e l'America aveva messo in pista i suoi agenti della disinformazione migliori. .. Certo, per saperne di più occorrerebbe parlarne con il diretto interessato, ma Monguzzi sembra sia sparito dalla circolazione. Quando ne chiedemmo notizie a Sprecapane, ci fu risposto: "Non ho notizie precise, ma uno dei nostri ex colleghi dell'Edison mi ha detto che gli era successa una cosa strana, che era morto in un curioso incidente d'auto." ..
IL COLONNELLO PHILIP CORSO: "HO VISTO GLI ALIENI DI ROSWELL"
di Alfredo Lissoni, da OndaQuadra #3, 17/09/2001
[Philip Corso,] un ex colonnello americano [dei] servizi segreti, [che] fu collaboratore di Eisenhower, decorato da re Umberto, reduce da tre guerre, [racconta]: "Era la sera del 6 luglio 1947 .. e, con il grado di maggiore, ero di stanza a Fort Riley, nel Kansas, come responsabile della sicurezza. .. Fui chiamato dal sergente maggiore Bill Brown. .. Entrai e vidi alcune casse che, secondo Brown, venivano da Fort Bliss, Texas. Ci avevano detto che contenevano del materiale recuperato da un incidente avvenuto un paio di giorni prima in Nuovo Messico. Mi avvicinai ad una delle casse di legno (erano una trentina), mentre Brown restava di guardia. Vidi una cassa, sigillata su un lato e aperta dall'alto. Sollevai il coperchio e illuminai l'interno con una torcia. In quel momento lo stomaco mi balzò in gola. .. Era una bara di vetro. .. Dentro c'era qualcosa sommerso in un liquido semigelatinoso, bluastro. Sulle prime pensai al cadavere di un bambino. Ma era una figura umana, lunga quattro piedi. Aveva braccia e mani strane, con quattro dita ciascuna. Non vidi il pollice. Le gambe ed i piedi erano esili.La testa era sproporzionatamente grande, a bulbo. .. La storia sembrò finire lì ma poi, nel 1961, giunsi al Pentagono, alle dipendenze del generale Trudeau [che] mi convocò e mi mostrò dei fascicoli speciali. Si parlava di autopsie di extraterrestri, del crash di Roswell e della tecnologia aliena recuperata. Trudeau mi disse che avrei dovuto valutare l'impiego strategico di quel materiale. Così decisi di distribuire segretamente parte dei materiali trovati a diversi specialisti, competenti e fidati. Dovevamo capire come funzionavano".
Nel disco di Roswell i militari avrebbero trovato, se è vero quanto dice Corso, transistor e laser,fibre ottiche, leghe metalliche ad allineamento molecolare, generatori atomici portatili, proiettili ad uranio e sistemi di propulsione e guida estremamente avveniristici. "Per pilotare il disco volante l'alieno doveva mettere le mani su una tastiera che riproduceva le forme di queste ultime. Poi si appoggiava sulla fronte una barretta e in quel momento entrava in simbiosi con la macchina. Per inciso, scoprimmo che gli alieni di Roswell non erano dei veri extraterrestri, ma degli esseri clonati, dei robot biologici costruiti dagli alieni apposta per i viaggi interstellari". .. A detta di Corso buona parte di questa tecnologia sarebbe stata studiata segretamente, e quindi commercializzata, da diverse ditte, americane e straniere. "Non volevamo che solo gli Stati Uniti avessero l'esclusiva della tecnologia aliena", racconta Corso, "e così fornii i brevetti alieni a diverse ditte straniere. Chiedemmo a queste ditte di divulgare i risultati dei loro studi, di non tenere per sé queste scoperte. Chiedemmo comunque l'opzione delle scoperte per l'Esercito, in modo che l'Arma ne usufruisse per prima". A detta di Corso, che per inciso fra il ‘47 ed il ‘47 ha coordinato i servizi segreti americani in Italia e Gladio e i servizi di sicurezza del presidente Eisenhower, dal 1961 la nostra storia tecnologica sarebbe mutata. Grazie ai brevetti alieni, il nostro pianeta avrebbe vissuto un'impennata tecnologica. "Oggi apparecchiature come il laser, i circuiti integrati, le reti a fibre ottiche, gli acceleratori di particelle e perfino i giubbotti antiproiettili in kevlar sono di uso comune. Ma i semi del loro sviluppo affondano tutti nel crash dell'UFO di Roswell. Certo, di alcuni di questi oggetti conoscevamo la fattibilità teorica, ma non ne possedevamo alcuno. Almeno, fino a quel fatidico giorno." ..
"UFO: NON È ESCLUSO DALLA SACRA SCRITTURA"
di Roberto Ranucci, MysteryMail 27 Aprile 2001
Cosa ne pensa la Chiesa dei cinque milioni di avvistamenti .. dal 1945 ad oggi? Monsignor Balducci, demonologo della Santa Sede, [dice che] la fede in Cristo non e' incompatibile con gli extraterrestri [e che] gli alieni potrebbero essere spiritualmente piu' evoluti di noi [che poi è la stessa tesi del film M.I.B. ;-) ndJB] ..: "E' verosimile che altri esseri abbiano un'anima, diciamo cosi', che e' meno legata, meno subordinata al corpo e un'anima di questo genere e' ovvio che puo' compiere progressi che noi, per quanto ne facciamo tanti in questi ultimi decenni, non siamo in grado di compiere".
IL FILM E.T.
di Iain Johnstone su TV Sorrisi e Canzoni #14, 2002
"E.T" fu rifiutato dalla Columbia, così Spielberg si rivolse a Sid Scheinberg della Universal che gli disse: "Distribuiremo il film, ma tu devi raccogliere i fondi per realizzarlo". Così, una delle imprese più rifiutate di Hollywood entrò in produzione martedì 8 settembre 1981, finanziata da un anonimo fondo assicurativo. .. Alla Casa Bianca Reagan invitò alcuni astronauti a vederlo insieme a Steven, annunciando poi: "sappiate che in questo momento ci sono 7 persone in questa stanza che sanno che il film è totalmente vero". Steven si meravigliò: "Lo disse con un'espressione assolutamente sincera, e io mi sono sempre chiesto che cosa intendesse dire".
MAJESTIC-12
da "Notiziario UFO" n°11, su Disinformazione.it
Nel Luglio 1947 il Governo Americano creò un gruppo segretissimo formato da massime autorità dell'esercito, della politica e scienza per rielaborare, alla luce dei fatti, le informazioni ufologiche in possesso. .. Questo gruppo si atteneva ad un Manuale Operativo classificato:
FACCIA MARZIANA
da NEXUS NEW TIME edizione italiana n°16 e Il Giornale dei Misteri n°269
Alla fine di agosto 1993 .. la sonda spaziale americana Mars Observer, giunta proprio in quei giorni nei pressi di Marte, aveva improvvisamente e inspiegabilmente interrotto i contatti con la propria base sulla Terra .. Ogni tentativo di ripristinare la comunicazione si era rivelato inutile; la sonda doveva considerarsi definitivamente perduta. Mars Observer era costato 980 milioni di dollari (circa 1600 miliardi di lire) ed avrebbe dovuto mappare la superficie marziana, grazie ad apparecchiature sofisticate, capaci di rilevare fino ad un metro e mezzo di grandezza. Tutto ciò in preparazione dello sbarco umano sul pianeta previsto entro il 2020.
.. Alcuni autorevoli studiosi .. accusarono pubblicamente la NASA di aver sabotato la missione di proposito, o di far finta che la missione fosse finita, allo scopo di nascondere al grande pubblico quello che la sonda avrebbe potuto rilevare sulla superficie del pianeta rosso. I segni e delle vestigia di un'antica civiltà marziana, già individuati nel 1976 dalle sonde Viking, e cioè un'enorme faccia o sfinge scolpita nella roccia, ed alcune piramidi. Nonostante la NASA avesse a suo tempo liquidato quei reperti come banali giochi di luci e ombra, i predetti studiosi erano invece arrivati alla conclusione, sulla base di accurate analisi e simulazioni computerizzate, che i reperti stessi non fossero di origine naturale, bensì artificiale.
.. Quando la sonda Viking1 sorvolò in lungo e in largo il pianeta rosso nel 1976, riprese l'immagine di una roccia che raffigurava un volto umano visto frontalmente. Tale misura 2.5 km di lunghezza, 2 km di larghezza ed è alta 400 metri. La foto venne scattata il 25 Luglio 1976 nella regione di Cydonia Mensae, nella parte settentrionale di Marte. .. I primi esami computerizzati dell'immagine, effettuati nel 1980, permisero di evidenziare la probabile struttura dell'orbita relativa all'occhio visibile oltre alla presenza della pupilla, della linea dei capelli, del mento nonché dello zigomo destro. .. L'area in questione era stata sorvolata per la seconda volta dallo stesso Viking non poche ore, bensì trentacinque giorni dopo il primo passaggio. Si era dunque in presenza di una seconda fotografia, nella quale si ripresentava l'immagine della stessa faccia con gli stessi particolari. Risultavano presenti anche tutte le strutture di contorno, prime fra le quali le maestose piramidi. La più alta di queste raggiungeva i 1600 metri. L'esistenza di due fotografie rendeva ora difficile l'opera demolitrice della NASA.
IL MESSAGGIO DI ARECIBO
di Paul Vigay, 26 Agosto 2001
Martedì 21 Agosto 2001 sono stati avvistati due nuovi disegni nel grano, vicino al radiotelescopio di Chibolton (Hampshire, Inghilterra). Entrambi .. sono formati da un gran numero di piccoli 'pixel', che osservàti dall'alto formano un'immagine riconoscibile - diversamente da molti altri disegni nel grano.
Uno di essi rappresenta un volto umano, e l'altro assomiglia alla trasmissione radio inviata dal radiotelescopio di Arecibo per conto del SETI (istituto per la ricerca di intelligenza extraterrestre) nel 1974. .. Quest'ultimo disegno è stato fatto il 20 Agosto, [e] io ho li ho visitati entrambi (stanno nello stesso campo, a circa 200m di distanza l'uno dall'altro) sabato 25 Agosto 2001. .. La qualità del disegno era decisamente buona. Però [l'immagine era stata come "digitalizzata" in] una griglia. .. Il volto umano lì vicino era più elaborato, in termini di intreccio, dal momento che ogni singolo cerchio [di quest'immagine digitalizzata] sembrava esser stato arrotolato separatamente dal resto del disegno. [In ogni caso,] per creare l'uno o l'altro disegno nel giro di poche ore di buio è estremamente impressionante, indipendentemente dalla loro origine - umana o extraterrestre che sia.
.. Arecibo è situato nella costa settentrionale di Porto rico, e contiene un buco nella roccia di origine naturale a forma di cerchio. All'interno di questa "tazza" è stato costruito il più grande radiotelescopio del mondo, con un diametro di circa 305 metri. Nel 1974 sono state apportate numerose modifiche al trasmettitore, rendendolo capace di inviare segnali con una potenza fino a 20 terawatt (1 terawatt = 1000 miliardi di watt) - e quale test inaugurale, il SETI ha deciso di trasmettere un messaggio codificato nello spazio, in direzione del cluster di stelle M13, lontano circa 25 mila anni luce, e composto da circa 300 mila stelle nella costellazione di Ercole.
Il messaggio venne inviato il 16 Novembre 1974, e consisteva di 1679 impulsi di codice binario (0 e 1) - la trasmissione richiese poco meno di tre minuti, e venne effettuata su una frequenza di 2380MHz (ricordalo per dopo).
Perchè proprio 1679 bit? [Perchè] 1679 è il prodotto di due soli numeri, i numeri primi 23 e 73. Qualsiasi forma di vita abbastanza intelligente senza dubbio cercherebbe costrutti unici e universali - come ad esempio i numeri primi, le frequenze degli elementi chimici, impulsi in codice binario. .. Dal momento che SOLO moltiplicando i numeri primi 23 e 73 si ottiene 1679, non può esistere che un unico modo di disporre il segnale - qualora lo si convertisse in una griglia. Ed è per forza una griglia di 23 x 73 caselle. [Nella figura 2] viene mostrato il codice binario del messaggio, disposto in 23 colonne di 73 righe ciascuna. .. Si può facilmente intravedere uno schema grafico, dipinto dagli 1 e dagli 0. Per renderlo più comprensibile, l'ho convertito in quadratini neri (gli 1) e bianchi (gli 0): in questo modo risulta assai più chiaro.
.. Il messaggio originale consta di varie 'sezioni', ciascuna raffigurante un preciso aspetto della nostra civiltà. In alto ci sono le rappresentazioni in codice binario dei numeri che vanno dall'1 al 10, con l'8 il 9 e il 10 disposti in due colonne per mostrare a chiunque decodifichi il messaggio che sappiamo rappresentare 'andando a capo' i numeri troppo grandi per essere scritti su una sola riga.
La sezione successiva contiene i valori binari di 1, 6, 7, 8 e 15 - che indicano il peso atomico dei principali elementi della vita sulla Terra, rispettivamente: idrogeno, carbonio, azoto, ossigendo e fosforo.
La sezione più grande, quella su tre righe, rappresenta le formule degli zuccheri e delle basi dei nucleotidi del DNA. Sotto c'è una raffigurazione della doppia elica del nostro DNA, intorno a una 'barra verticale' che indica il numero dei nucleotidi nel DNA.
Immediatamente sotto la doppia elica del DNA, c'è una piccola rappresentazione di noi umani - con il corpo, due braccia e due gambe (un omino stilizzato). Sulla sinistra c'è il valore binario della popolazione della Terra, circa 4,29 miliardi, cioè la popolazione terrestre stimata nel 1974. Sulla destra dell'omino, c'è il codice binario che indica l'altezza degli uomini. Dal momento che non possiamo spiegarci con unità di misura umane (tipo metri e centimetri), l'altezza è rappresentata in "unità di ampiezza d'onda". Come segnalato poco fa, il messaggio è stato trasmesso a 2380 MHz. Per convertirlo in ampiezza d'onda, dividiamo per 300 e otteniamo l'ampiezza d'onda in metri: 0,12605042m, cioè circa 12,6 cm, che è la nostra "unità di ampiezza d'onda". Avendo indicato un'altezza di 14 (1110 in codice binario), abbiamo dichiarato che l'altezza media degli esseri umani è 14 x 12.6 = 176.4 cm.
La sezione successiva, è una rappresentazione semplificata del nostro Sistema Solare: ci sono il sole e i nove pianeti, di cui è rappresentàta approssimativamente la grandezza. Abbiamo evidenziato il terzo pianeta "tirandolo su" per indicare che è quello in cui viviamo noi (la Terra è il terzo pianeta dal Sole).
L'ultima sezione raffigura l'origine del messaggio stesso: la struttura curva è il radiotelescopio di Arecibo. Sotto, nelle ultime due linee del messaggio, c'è un altro numero binario: 100101111110 (diviso a metà su due righe), cioè 2430 in decimale. Indica il diametro del radiotelescopio di Arecibo, sempre in "unità di ampiezza d'onda" (e cioè: 2430x12.6 = 306.18 cm)
CHE DIFFERENZE CI SONO, NEL DISEGNO NEL GRANO?
Dopo una lunga analisi, ho scoperto nove principali discrepanze tra ciò che vediamo raffigurato nel grano a Chibolton e il messaggio originale che abbiamo trasmesso nel 1974.
.. I numeri da 1 a 10 appaiono esattamente uguali. Ma i numeri del peso atomico che indicavano gli elementi principali sulla Terra, mostrano un valore in più - inserito nella giusta posizione, sempre in codice binario (possiamo dunque escludere che si tratti di un errore). Si tratta dunque dell'elemento che ha un peso atomico di 14, e cioè il Silicio.
Scendendo, l'altra modifica è evidente: c'è una terza elica di DNA sulla sinistra. Una modifica meno evidente è il numero dei nucleotidi del DNA (la colonna in mezzo). (Ho indicato con quadratini rossi i cambiamenti rispetto al messaggio originale.)
Si riscontra inoltre una notevole diversità nella forma dell'omino (che assume una fisionomia aliena) e nel diagramma che rappresenta il piatto del radiotelescopio di Arecibo.
.. Ad entrambi i lati di quello che ora assomiglia a un extraterrestre, sono stati cambiati sia i valori della popolazione che dell'altezza. Quest'ultima è ora di 8 (1000 in codice binario) - vale a dire 8 x 12.6cm = 100.8cm. (Cosa che peraltro corrisponde alle descrizioni fatte dagli avvistatori.)
Sotto troviamo ulteriori cambiamenti nel diagramma del Sistema Solare. Il terzo pianeta dal sole non è l'unico evidenziato: ci sono anche il quarto e il quinto. Quest'ultimo in particolare è evidenziato ancora di più, con tre 'pixel' in più.
.. Ciò che invece nel messaggio originale rappresentava il trasmettitore di Arecibo, è ancora più criptico e implicherebbe una versione diagrammatica del disegno che apparve nello stesso campo a Chibolton l'anno precedente. (cfr. il mio database, alla voce uk00ee.) Il codice binario per le dimensioni di questo trasmettitore è stato modificato, ma lascio che sia il lettore a calcolare il nuovo valore..
.. La prima cosa che salta all'occhio dalla veduta aerea, è la forma dell'omino extraterrestre. Ha ancora il corpo stilizzato con due braccia e due gambe, ma la testa è molto più grande, e si notano i due occhi. Assomiglia parecchio ai "grigi", i classici alieni degli avvistatori di UFO - e di fatto l'altezza corrisponde alle loro testimonianze.
Il valore della popolazione però è di 21,3 miliardi - molto di più del valore originale. .. Le modifiche nella sezione del Sistema Solare indicano la presenza di altri pianeti, [così 21,3 miliardi probabilmente è] la popolazione totale dei [loro] pianeti abitati [=il 3°, 4° e il 5° dal loro Sole].
Vi sono inoltre indicazioni di un cambiamento nella struttura-base del DNA degli extraterrestri: la terza elica e il cambiamento nel numero dei nucleotidi indica un DNA diverso dal nostro, purtuttavia assai simile - forse si tratta di una mutazione genetica del nostro? [È più logico ritenere che sia il nostro, a derivare dal loro. ;-) ndJB]
Le differenze nelle informazioni relative al Sistema Solare, potrebbero indicare due possibili scenari:
Peraltro il loro sole è raffigurato lievemente più piccolo del nostro. Ciò indica che è il loro sole ad essere più piccolo (secondo scenario), o quello raffigurato è il nostro sole in un tempo futuro - quando avremo popolato anche gli altri pianeti (primo scenario)? Quest'ultima ipotesi, per quanto azzardata, potrebbe anche indicare che l'omino non è un alieno, ma un uomo dal DNA modificato con esperimenti di ingegneria genetica..
[Se la velocità del messaggio originale del 1974 fosse uguale alla velocità della luce, significa che eventuali telescopi-ottici alieni oggi vedono la Terra com'era 26 anni fa. Se la velocità del segnale fosse molto più bassa di quella della luce, vedrebbero la Terra in differita (più è bassa la velocità del segnale rispetto alla velocità della luce, e più ravvicinata è la differita). Perchè potessero vedere il nostro futuro, occorrerebbe che il segnale originale fosse più veloce della luce - il che senz'altro non è. Dunque scarterei il primo scenario, a meno che gli extraterrestri non conoscano altri modi per vedere nel nostro futuro. ndJB]
.. Inoltre, la tabella dei pesi atomici in alto .. ha una colonna in più che indica il silicio. .. Forse gli extraterrestri sono una forma di vita basata sul silicio anzichè sul carbonio come noi. [Oppure allude al fatto che gli uomini del futuro, oltre ad aver modificato il proprio DNA, sono diventati cyborg - impiantandosi chip che appunto sono di silicio. ndJB]
«Il radiotelescopio (chiuso al pubblico) non si occupa più di ricerche spaziali. Viene impiegato per ricerche meteorologiche, tramite segnali a impulsi. E' di proprietà del governo, .. ed è stato costruito nel 1965 allo scopo di studiare la propagazione delle onde radio. "Eravamo interessati all'interazione dell'energia a frequenza radio quando attraversa gli strati dell'atmosfera. Lo scopo principale era di studiare gli effetti che avrebbero subito i satelliti delle telecomunicazioni, e le comunicazioni coi satelliti in orbita. Il radiotelescopio poteva captare sia segnali terrestri che segnali provenienti dallo spazio. Più che altro è una stazione ricevente, quindi in realtà non trasmette nulla: non è mai stato impiegato per la comunicazione. Quando era in ascolto delle stelle che emettevano segnali radio, si limitava ad osservare la magnitudine del segnale e vedere come esso cambiava a causa dell'interazione con la pioggia, le nuvole e la ionosfera. Oggi viene impiegato come radar, emettendo impulsi di energia e ascoltando l'eco che ne torna indietro." Il telescopio di Chibolton attualmente si occupa di ricerca commerciale, .. e fa capo al laboratorio Rurtherford-Appleton che è un laboratorio governativo alle dipendenze del Consiglio per la Ricerca dell'Ufficio per la Scienza e la Tecnologia inglese.» (Lucy Pringle)
«Questi rettangoli, unici nel loro genere, si distaccano completamente da qualsiasi cosa vista in precedenza. Innanzitutto le immagini sono al positivo, cioè dipinte dal grano che rimane dritto, anzichè da quello appiattito. Poi, perchè non vi è alcuna base matematica in nessuna delle due raffigurazioni. Infine, perchè erano assolutamente non-ambigue nella loro interpretazione.
Entrambi gli eventi stanno a pochi passi di distanza dalla stazione radio del governo, vicino a dov'era apparsa nel 2000 "la collana Indiana". L'osservatorio era sprovvisto di personale, quando sono apparse le due figure nel grano, e sui loro radar non è apparsa nessuna traccia dell'accaduto.» (Lucy Pringle)
IL MESSAGGIO DI CRABWOOD
di Marshall Masters e Robert Heger su YOWUSA.COM, tradotto da JB
Fattoria di Crabwood, Winchester, Hampshire, Inghilterra. 15 Agosto 2002. Un cerchio nel grano circondato da pali per la radiotrasmissione, di una complessità sbalorditiva, ci mostra come stabilire una comunicazione bidirezionale con una razza extraterrestre.
La prima cosa da fare è stabilire un mezzo di comunicazione. Il fatto che la formazione è apparsa accanto a una stazione a onde corte, e che punta in quella direzione, non lascia dubbi: il mezzo scelto sono le onde corte.
Le stazioni ad onde corte vengono solitamente impiegate per servizi di comunicazione come telefoni cellulari, programmi TV e servizi d'emergenza. I sistemi di comunicazione a onde corte sono ideali poichè offrono canali a banda larga per segnali di immagini e comunicazioni digitali da e per lo spazio, come per esempio accade coi GEO: i satelliti geosincroni (o "geostazionari") in orbita a circa 36 mila kilometri sopra la superficie della Terra. Satelliti che lavorano con segnali che non sono più forti di quelli delle comunissime radio-CB dei camionisti: massimo 5 watts. Per questa ragione le onde corte rappresentano per i sistemi GEO un modo ideale di trasmettere dati ad alta velocità, segnali televisivi e altre applicazioni a banda larga.
Poi occorre stabilire un protocollo comune, vale a dire un formato concordato da ambo le parti per trasmettere dati da un dispositivo ad un altro. Nella formazione di Crabwood, questo protocollo lo si trova in basso a destra, nel "disco coi quadratini". E inoltre, l'immagine del volto e il modo in cui è stata costruita svolgono parte integrale nella descrizione del protocollo.
Un tipico protocollo terrestre è il TCP (Protocollo di Controllo della Trasmissione), da cui deriva il TCP/IP che viene impiegato per internet: se non fosse per il protocollo TCP, il tuo PC e il server che ospita questo sito non potrebbero capirsi l'un l'altro.
Un protocollo è affidabile quando dispone di:
STRUTTURA-DATI
La formazione di Crabwood presenta un messaggio digitale sequenziale essenzialmente strutturato come un DVD. Se si guardasse la superficie di un disco DVD o CD-ROM con un enorme ingrandimento, si vedrebbero dei quadratini usati per rappresentare i bit dell'informazione digitale. Lo stesso metodo è stato usato nella formazione di Crabwood. A un primo sguardo, i quadratini sembrano organizzàti in cerchi concentrici, ma osservando attentamente ci si accorge che invece è una spirale. Creando un CD o un DVD, i primi bit di dati posti all'inizio della spirale (cioè al centro del disco) sono le informazioni di setup - quelle che dicono al lettore come interpretare e riprodurre i dati. Nella formazione di Crabwood, con ogni probabilità questo sistema elaborato di setup è stato evitato, e i dati vengono presentati "senza tanti preamboli" - sotto forma di zero e uno, che rappresentano i puntini bianchi e neri usati per formare l'immagine dell'alieno.
La domanda successiva è: "Che tipo di dati è indicato?" Ci sarà senz'altro qualcuno che vorrà rispolverare i suoi vecchi libri di Codice Morse, ma è assai poco probabile che in questa formazione sia stato usato un sistema di codifica così antiquato. In effetti, nulla nella formazione indica questa eventualità - mentre viene suggerito piuttosto un modo più moderno di trasmettere suoni ed immagini. Proprio pochi giorni prima (il 9 Agosto 2002) la Commissione Federale per le Comunicazioni ha varato un piano secondo il quale i produttori di televisioni dovranno abilitare tutti i televisori a ricevere la TV digitale (DTV) entro il 2007. La differenza più significativa tra l'attuale standard NTSC [negli USA; da noi c'è il PAL, ndJB] e il DTV è che l'NTSC si basa unicamente sulla scansione interlacciata, mentre il DTV dispone anche della scansione progressiva.
Tanto per capirci.. L'NTSC (Comitato per il Sistema Televisivo Nazionale) è stato scelto come standard per i televisori americani nel 1953. La scansione interlacciata era comoda per mostrare un'immagine fluida sui vecchi teleschermi. (Con questo metodo di scansione, ogni fotogramma viene suddiviso in righe dispari, che vengono mostrate per prime, e in righe pari, che vengono mostrate successivamente.) Con l'avvento dei monitor per computer ad alta risoluzione, non ci volle molto prima che si rendesse necessaria una scansione progressiva (cioè non-interlacciata), che consente ai monitor di offrire una risoluzione molto superiore rispetto a quella dei televisori, e inoltre la comodità di avere immagini più stabili e senza sfarfallìo.
I dati rappresentati nel "disco" rappresentato a Crabwood appartengono a un fotogramma video di tipo interlacciato.
CONTROLLO-ERRORE
In parole povere, il controllo-errore ci dice se abbiamo ricevuto una copia accurata dei dati trasmessi. Specie quando si tratta di dati binari, le differenze possono essere enormi: se abbiamo ricevuto una copia errata dei dati, o non l'abbiamo interpretata accuratamente, il risultato finale di solito è incomprensibile. Nei moderni computer, la correzione dell'errore viene solitamente regolata da un bit di correzione-errore o dal checksum [la somma dei dati trasmessi fino a quel punto, ndJB]. Tuttavia nella formazione di Crabwood riteniamo che ci sia un metodo assai più semplice per determinare se abbiamo decodificato correttamente o no: l'immagine stessa. Sebbene prima di affermarlo con sicurezza sarebbe opportuno svolgere indagini più approfondite, riteniamo che il più probabile modo di verifica è l'immagine stessa dell'alieno, che si direbbe fungere da fotogramma di confronto (comparison frame). In altre parole: se riusciamo a generare la stessa immagine a partire dai dati che abbiamo decodificato, allora sapremo anche come codificare un'appropriata risposta al messaggio.
Putroppo però le uniche immagini disponibili di questa formazione sono state scattate ad angoli obliqui, il che rende assai difficoltoso il compito di analizzare la codifica dei dati - poichè gli angoli obliqui rendono estremamente difficile (se non impossibile) distinguere l'esatta spaziatura dei quadratini nella spirale. Per questo motivo è di fondamentale importanza che vengano fatte fotografie ad alta risoluzione ed alto contrasto direttamente dalla verticale, per eliminare le distorsioni causate dalle riprese oblique.
FINE-TRASMISSIONE (potrebbero esserci altri fotogrammi?)
A questo punto occorre capire se abbiamo ricevuto una trasmissione completa, o come solitamente si dice "un messaggio con fine-trasmissione".
Ancora una volta, la formazione mostra analogie coi protocolli a noi familiari. Se osservi l'illustrazione qua sotto, noterai che i segmenti dell'area dove inizia la spirale (start of spiral) e di quella dove finisce (end of data marker) sono più lunghi di qualsiasi altro segmento nella spirale dei dati.
I lettori CD/DVD leggono i dati dal centro del disco verso l'esterno, fino a che trovono un marcatore di fine-dati (end of data marker) - che dice al lettore di fermarsi. La formazione di Crabwood mostra chiaramente una sequenza di fine-dati nel margine esterno della spirale. Con ogni probabilità, si tratta di un messaggio di fine-trasmissione usato nel protocollo extraterrestre per indicare che il dispositivo trasmittente ha finito di inviare l'intero messaggio.
CONFERMA-RICEZIONE
Nel nostro caso, questo aspetto del protocollo è il più importante di tutti. Tutto infatti dipende da cosa l'umanità sceglierà di fare di questo messaggio: risponderemo, indicando così che non solo abbiamo ricevuto il messaggio ma abbiamo anche compreso il protocollo di comunicazione?
SPECIE INVASIVE.. GRAMIGNA O ALIENI?
di JB
Mi è stato segnalato uno strano sito governativo americano, dedicato all'Ordine Esecutivo 13112 del 3 Febbraio 1999, volto a "prevenire l'introduzione di specie invasive e provvedere al loro controllo e a minimizzare l'impatto economico, ecologico e sulla salute umana da esse causato".
Fin qua, niente di sospetto. Certo è strano che abbiano messo su un intero sito per una leggiucchina, ma si sa che agli americani piace fare le cose in grande. ;-) Senonchè, proseguendo nella lettura, il linguaggio comincia a farsi assai ambivalente: si parla di "specie aliene", da sopprimere o gestire "prevenendone la propagazione al di fuori delle aree dove sono già presenti", affinchè "non causino danni alla salute degli uomini"..
Io non conosco molte persone assassinate dalla gramigna, e tu?
Viene addirittura istituita un'Agenzia Federale apposita, con lo scopo di "impedire l'ingresso delle specie invasive"; se non ci riescono, devono "individuare e rispondere rapidamente e controllare le popolazioni di queste specie" e pure monitorarle.
"Manco fossero i Men in Black!", penso. E un'idea comincia a farsi strada nella mia testolina paranoica.. specie quando vado avanti a leggere, e scopro che la suddetta Agenzia Federale "non deve autorizzare, finanziare o compiere azioni che si ritengono probabili di causare o promuovere l'introduzione o la diffusione delle specie aliene" A MENO CHE (e te pareva se non c'era una gabola!) "l'agenzia abbia determinato che i benefici di queste azioni superano il danno potenziale da esse causato".
Scompare "Men in Black", appare l'ultima puntata di "X-files".
"Il Concilio per le Specie Invasive avrà i seguenti membri: il Segretario di Stato, il Segretario del Tesoro, il Segretario della Difesa.."
Prego?! Il Segretario della Difesa?! Per estirpare dell'erbaccia intendono forse mandare i carriarmati?
"..il Segretario degli Interni, il Segretario dell'Agricoltura.."
Ma non dovrebbe essere lui, l'unico competente in questo caso? E com'è che lo menzionano solo al quinto posto?
"Il Concilio può co-optare, quali membri, rappresentanti di altre agenzie federali" e "può stabilire procedure speciali per la loro partecipazione", così da creare "un network coordinato fra le agenzie federali per documentare, valutare e monitorare gli impatti delle specie invasive". E in tempi ristrettissimi (entro 18 mesi) va varato un piano speciale che "includa una disamina degli approcci al problema, esistenti e futuri" e crei le autorità competenti "per identificare le vie attraverso le quali le specie aliene vengono introdotte" e "minimizzare il rischio che vengano introdotte".
Un vero e proprio piano di guerra, insomma. Tanto che "se le misure raccomandate non sono autorizzate dalle leggi vigenti, il Concilio deve proporre al presidente .. i cabiamenti di autorità necessari": in soldoni, il Concilio ha il potere di scavalcare le leggi e fregarsene delle autorità costituite.
Dulcis in fundo: "I punti (2a) e (3) di quest'ordine non si applicano a qualsiasi azione del Dipartimento dello Stato o della Difesa, se il Segretario di Stato o della Difesa ritengono che in nome della politica estera o della sicurezza nazionale sia necessaria un'esenzione da queste norme."
Piccolo ripasso al volo: il punto 2a obbliga a non "causare o promuovere l'introduzione o la propagazione delle specie invasive"; il punto 3, invece, è quello che dà pieni poteri al Concilio per le Specie Invasive. Ne consegue che quest'ultima clausoletta dà carta bianca ai Dipartimenti di Stato e Difesa (che peraltro con l'agricoltura c'entrano pochino): se gli gira, possono impipparsene degli ordini del Concilio stesso, e persino diffondere le specie invasive se ciò rientra nei loro piani e/o interessi.
Se davvero stanno parlando solo di erbacce & parassiti, non mi spiego com'è che sembrano essersene accorti soltanto oggi - e non mi spiego tutta quest'urgenza, nè l'incredibile proffusione di poteri speciali che coinvolgono le massime cariche dello stato.
Mi rendo conto che tutto ciò suona terribilmente paranoico, e francamente mi auguro che lo sia. Ma la sensazione a leggere queste cose è la stessa dei discorsi della Carboneria (movimento rivoluzionario del XIX secolo i cui membri cospiravano usando parole-chiave in codice per non farsi sgamare dalla polizia).
Per completezza dell'informazione riporto qua sotto il testo originale:
SONO GIÀ TRA NOI
di Berner Oberländer (10 Luglio 1997), su Apocalypse soon
L'ufologo Shri Ishvara Mah Mani .. ha spiegato che gli extraterrestri vivono già tra di noi in incognito. Il parco dei divertimenti dei fenomeni mondiali, che Erich von Däniken vuole allestire ad Interlaken (Svizzera), secondo Shri Ishvara Mah Mani è d'ispirazione extraterrestre. Egli, che è in realtà tedesco e risponde al nome di Wolfgang Wacker, .. ha spiegato che nel nostro sistema solare si troverebbero oltre 200 tipi diversi e gruppi di extraterrestri. Alcuni di loro avrebbero installato grandi astronavi fra la terra e Giove. Ma c'è di più: un gran numero di extraterrestri vivono già tra noi in incognito. .. Inaffidabili sarebbero invece soprattutto quegli ET che già da qualche tempo intrattengono rapporti in segreto con i nostri governi. .. Shri Ishvara Mah Mani, che in passato aveva studiato medicina a Zurigo, .. secondo le sue stesse dichiarazioni .. è in contatto con un circolo spirituale segreto dell'Asia, che a sua volta sarebbe direttamente collegato agli extraterrestri.
RAPITI ED IMPIANTI
del dott.Antonello Lupino, presidente del Centro Ufologico Internazionale, su OBE3
Dal 1947 ad oggi, diverse equipes di neuropsichiatri ed ingegneri elettronici [hanno condotto] esperimenti classificabili come crimini contro l'umanità, [come] l'irraggiamento di vasti territori in varie parti del mondo, con onde elettromagnetiche ad alta intensità, modulabili secondo determinati parametri. Il capostipite di queste equipes, fu lo spagnolo Prof. Juan M. R. Delgado .. (Direttore della Clinica Neuropsichiatria Universitaria dell'Università di Yale), .. che già subito dopo la II Guerra Mondiale si dette da fare .. per capire come poteva essere influenzata la vita degli esseri umani. .. Dopo aver studiato come controllare la mente umana attraverso sonde impiantate nel cervello, dirottò la sua attenzione sulla Stimolazione Elettrica Cerebrale Diretta (ESB), abbracciando il più vasto settore degli effetti biologici dei campi magnetici (Correnti Oblique). ..
"E' già possibile equipaggiare animali od esseri umani con dispositivi chiamati stimoricevitori, programmati per la trasmissione e la ricezione di comunicazioni elettriche da e per il cervello. .. La micro miniaturizzazione di alcuni componenti elettronici, ci permetterà di costruire uno strumento più efficace nel controllo dei parametri eccitativi tramite un'accurata telemetria cerebrale, attuata con tre sensori installati in tre punti diversi del cervello, stimolando all'uopo precise aree, in seguito a determinati segnali elettrici di attività cerebrale. E' ragionevole speculare che in un futuro ormai prossimo, gli stimoricevitori possano provvedere ad un controllo pressoché totale dell'individuo, interfacciando il proprio sistema neuro-fisiologico con un computer remoto." (Delgado, "Controllo fisico della Mente - Verso una Società Psicocivilizzata", 1969, pg.89-86)
.. Quindi, il nostro Delgado, con i soliti e crudeli esperimenti sugli animali e forse anche su esseri umani, .. ha messo a punto ulteriori tecniche di controllo mentale, sia individuale che di massa. Un particolare esperimento, consisteva nell'impiantare nel cervello di una piccola scimmia, alcuni elettrodi, collegati ad un radiocomando.
foto 1 |
foto 2 |
[Nella foto 1] si nota dagli occhi e dall'espressione [che] la scimmia, .. un attimo prima di inviarle un impulso cerebrale radiocomandato, .. è tranquilla. [Quando] viene inviato un impulso elettrico radiocomandato .. la scimmia .. assume un'espressione minacciosa, con gli occhi notevolmente dilatati (foto 2). Un altro esperimento consisteva di mettere in gabbia con lo stesso sfortunato primate, un pupazzo dalle sembianze umane, onde testare la reazione dell'animale.
foto 3 |
foto 4 |
L'animale appare vistosamente impaurito dalla presenza del pupazzo (foto 3). Un istante dopo, viene inviato alla scimmia, un impulso cerebrale radiocomandato. A questo punto diviene aggressiva e si scaglia addosso al pupazzo, senza apparente motivo (foto 4).
.. Quattro anni fa intercettammo una lettera dell'IBM-settore Tecnologia Avanzata indirizzata al Dipartimento dei Penitenziari americani (l'omologo del nostro Ministero di Grazia e Giustizia italiano - Nda.). [Parlava di un dispositivo che] doveva essere impiantato sotto la cute dell'individuo prescelto, ed una volta installato, l'operatore remoto decideva il destino del malcapitato. Il relatore di questa lettera afferma che il proprio Dipartimento ha sperimentato questo microchip, denominato "Neural Chip 2020", su detenuti del Fronte di Liberazione Messicano, detenuti nelle carceri del Texas. Su due di loro, agendo sui settaggi remoti del chip, sono state inibite le funzioni del sonno, al punto che per quattro giorni non hanno dormito. Ad altri due è stato inibito lo stimolo della fame per una settimana. .. L'anno dopo anche alla Rai pervenne la notizia e quasi immediatamente ne diedero notizia attraverso il Notiziario Nazionale. Si ottenne in questo modo, che un vasto movimento di opinione pubblica si mobilitasse in modo che alla IBM sospendessero la fabbricazione del microchip. Oggi, lungi dall'essersi arenata, la ricerca nel campo degli impianti da utilizzare per il controllo remoto degli individui, da parte dell'etablishement politico-militare, è continuata.
[Il] dottor Warwick .. ha inventato un microchip da inserire sotto la pelle, il quale permette di aprire porte, attivare elettrodomestici e collegarsi a computer remoti. Egli crede talmente tanto nella sua "creatura", che se l'è fatta impiantare all'altezza del gomito. Questo "eroe", così definito dai media, afferma inoltre che non sa se allo stato attuale, il dispositivo inserito sotto la sua pelle provocherà disfunzioni, malattie, o peggio, la cancrena. Il nostro inventore, prevede, a proprio dire, che in un futuro non molto distante , si avrà una forma di vita dominante sulla terra, basata sui microchip. Di questo progetto si è occupata anche la IMI (Israelian Military Industries), che girò il progetto agli Stati Uniti, i quali a loro volta lo sperimentarono sui militari impiegati nell'operazione "Desert Storm". .. I dati in nostro possesso, indicano sicuramente che questo dispositivo è stato usato dal 1994 su animali domestici o bovini; quindi sui detenuti delle varie carceri americane (sicuramente più efficace del bracciale elettronico!), ed inoltre su pazienti affetti da morbo di Alzheimer. .. L'essere umano viene sempre più considerato una sorta di bovino da monitorare ed allevare, con gran piacere del Professor Warwick e compagni. .. Anche una Società Statunitense, la "Applied Digital Solutions", sta cercando [ce l'ha fatta nel 2002, ndJB] di immettere sul mercato mondiale una sorta di "sonda" impiantabile, spacciandola come oggetto indispensabile per la salute e la sicurezza dei cittadini.
.. Lo svedese Robert "Bob" Neaslund .. fu rapito dal proprio appartamento ed anestetizzato. Risvegliandosi alcuni giorni dopo, non ricordava nulla dell'accaduto, ma accusava tuttavia, un fortissimo mal di testa, seguito da vomito ed altre patologie, delle quali non aveva mai sofferto. Decise per questo, di consultare un neurologo, il quale non sapendo che risposte dargli, gli consigliò di sottoporsi ad una serie di radiografie e tac cerebrali. L'esito delle analisi sconvolse non poco il medico e lo stesso Robert, in quanto, nell'area in cui egli sentiva maggiormente dolore, gli riscontrarono la presenza di due specie di "chiodini" di presunta natura metallica. Dopo aver consultato un neurochirurgo, decisero che fosse il caso di procedere alla rimozione preventiva di quegli strani oggetti. Una volta rimossi, si rivelarono, nella loro inconsueta forma, essere simili agli apparati ideati dal Professor DELGADO e chiamati, come ho detto poc'anzi, "stimoceiver" od elettrostimolatori cerebrali. .. Il fatto che desta più perplessità è che se nel corso del rapimento vengono eseguiti degli implantaggi, di questi non vi è traccia alcuna sulla pelle dei soggetti. Nessuna cicatrice appare all'esame medico, mentre se l'impianto viene inserito nel cervello non vengono trovate tracce, eccetto alcune volte del sanguinamento dagli orifizi nasali. Tutto questo fa supporre ad una tecnica chirurgica sofisticata, che noi ancora non dovremmo possediamo. Se si pensa che in alcuni casi, la sera prima è stato rinvenuto l'impianto all'interno del corpo o del cervello, il giorno dopo esso non c'era più!
.. Abbiamo anche appurato che se viene indirizzato un fascio di onde ELF, compreso nella frequenza da 0,1 a 35-40 Htz. verso la testa di un essere umano, al variare della frequenza, la ghiandola pituitaria entra in risonanza con queste onde, agendo sulla corteccia uditiva e/o visiva del malcapitato, le quali, oltre a creare temporanee paralisi ad una parte od a tutto il corpo, causano anche fenomeni di catalessi, agendo altresì in maniera psico inibitoria sui processi del ricordo, cioè, cancellano i ricordi delle esperienze vissute. [Lo "sparaflashatore" dei Men In Black! :-) ndJB]
SEGRETI PERICOLOSI
di Giuseppe Cosco, su Armonics.NET
.. Troppa gente, che si è interessata del problema degli UFO o ha solo avuto la sfortuna di essere incolpevole testimone di fatti riguardanti gli extraterrestri, è morta misteriosamente. Il noto ufologo John Keel, al proposito, affermò: "Uno dei problemi che mi ha sempre impedito, nel corso della mia indagine, di riesumare certi casi passati è stata la morte prematura (in un tempo variabile da 6 mesi a 2 anni al massimo) dei testimoni più significativi. .. Nel novembre 1962 scompariva infatti Wilbert Smith, capo del progetto di ricerca canadese Magnet; Smith morì improvvisamente, nonostante la giovane età, non prima di aver rivelato l'esistenza di un vertice americano supersegreto, sopra la CIA, di studio sugli UFO. .. Agli inizi del '68 toccò al brasiliano Olavo Fontes, che investigò il caso di un presunto UFO schiantatosi in Brasile, ad Ubatuba; subito seguito dal generale francese Ailleret, perito in uno strano incidente aereo, quattro giorni dopo aver annunciato ai media di voler creare una commissione ufficiale ed obiettiva sui dischi volanti. Nel giugno del 1971 scompariva il professor James McDonald, trovato suicida nel deserto dell'Arizona. Ufficialmente si era sparato alla tempia, stressato dal troppo lavoro (!). .. Guarda caso tutti questi personaggi risultavano particolarmente scomodi, in quanto occupavano posizioni chiave per la divulgazione corretta del fenomeno UFO. Erano i più informati, i più accreditati e, soprattutto, i più ascoltati ..". .. Di suicidio, attuato con i gas di scarico dell'auto, parlarono gli investigatori, dopo una frettolosa indagine, per spiegare il decesso dell'astrofisico Morris K. Jessup avvenuto il 20 aprile 1959 a Dade, nello Stato della California. [Ma è] molto diffuso il sospetto .. che anche Jessup abbia ricevuto le intimidazioni dei M.I.B., quei misteriosi uomini in nero che, sin dai primordi dell'ufologia, inducono al silenzio i protagonisti della ricerca.
[Sui MIB nacquero] due scuole di pensiero: [una riteneva] che i MIB fossero in realta' agenti segreti che infastidivano i testimoni .. (i MIB potrebbero essere i commandos del Majestic 12, esponenti dell'area piu' intransigente, quella militare, decisa a mantenere il riserbo ad ogni costo. Quella stessa area che per anni ha cercato di far sparire le informazioni schedate negli archivi CIA".); la piu' tradizionale [invece] era convinta che i "men in black", gli uomini in nero, fossero alieni minacciosi che non volevano che si sapesse della propria esistenza segreta, [e che] interverrebbero per proibire la denuncia di fatti terribili, perpetrati in combutta col Governo. Essi rapirebbero individui per esperimenti sulla razza umana di inaudita ferocia. [Racconta] John Lear, che ha effettuato delle missioni per conto della Cia ..: "Il controllo biologico del soggetto rapito [avviene] tramite l'inserimento di un dispositivo di tre millimetri attaverso la cavità nasale nel cervello, [poi si imprimono] suggestioni post-ipnotiche per realizzare una specifica, forse anche eccessiva attività, per un periodo di tempo che va dai 2 ai 15 anni seguenti. Le migliori menti scientifiche non sono state in grado di determinare la natura di tale attività. .. Alcuni soggetti [vengono uccisi] per utilizzare i corpi come fonte di materiale biologico, specificatamente cibo; [altri poichè] per i Grigi (razza aliena molto avanzata denominata EBE cioè Entità Biologiche Extraterrestri e detti Grigi per il colore della loro pelle, nda) rappresentano una minaccia al proseguimento della loro attività. [Si effettuano inoltre] esperimenti di ingegneria genetica, [e si fecondano] femmine umane e [ne si abbrevia] la gravidanza per assicurarsi le creature nate dall'incrocio delle due razze". Gli Uomini in Nero porterebbero avanti, secondo questa teoria, un programma di disinformazione e di censura, per coprire la loro infiltrazione in centri-chiave di potere politico e per nascondere i loro mostruosi esperimenti con gli abitanti della Terra. .. Gli extraterrestri di Bender non erano i 'fratelli cosmici' preoccupati per il futuro e desiderosi di aiutarci e di salvarci dall'autodistruzione. Gli esseri rivelatisi all'ufologo di Bridgeport nel settembre del 1953, al contrario, gli si erano presentati come emissari di una vera e propria struttura operativa aliena in mezzo a noi, avente finalità non certo altruistiche. .. Esseri non umani, estremamente evoluti dal punto di vista tecnologico e mentale, e anatomicamente del tutto diversi da noi.
.. Due ricercatori, uno ex componente della Commissione governativa americana di indagini UFO, Edward J. Ruppelt e l'altro, Waveney Girvan, direttore della rivista inglese Flying Saucer Review furono stroncati da un improvviso attacco cardiaco, il primo nel 1961 e l'altro nel 1962. .. Ruppelt aveva promesso delle rivelazioni inquietanti, ma, incredibilmente, al momento di rendere pubbliche le accuse, cambiò addirittura rotta asserendo che l'ufologia era solo un'accozzaglia di stupidaggini. A non pochi colleghi e amici sembrò che Ruppert fosse stato spaventato mortalmente da qualcuno. Il maggiore Donald E. Keyhoe tirò in ballo gli uomini in nero. Il mistero rimane insoluto. Wilbert Smith, ingegnere responsabile del Project Magnet, un progetto di ricerca ufologica canadese, morì improvvisamente nello stesso anno. .. Anche nel suo caso si parlò di troppi misteri connessi alla sua improvvisa scomparsa. .. Ancora di suicidio si parlò per Douglas Hancock, quando la polizia ne trovò il cadavere, nella propria casa, a Redland (Sud Dakota). .. Molti dubbi restarono su questo caso, oltre all'incredulità di chi conosceva molto bene l'ufologo. Altra morte misteriosa fu quella dell'archeologo spaziale e scrittore Georges Hunt Williamson, avvenuta nel 1965, mentre lo studioso, nelle profonde caverne sudamericane, cercava le prove di alcune sue terribili supposizioni. Cosa trovò in quei luoghi Williamson? .. Raymond Bernard perì, pure, mentre era alla ricerca di qualcosa di molto importante per lui, nella misteriosa terra del Sud America. .. Nello stesso anno, in un manicomio, fu trovato il corpo senza vita della ricercatrice ufologica Della Larson. Anche in questo caso si parlò di suicidio, ma, come al solito, furono mosse molte critiche all'operato degli inquirenti. Gli amici della donna ricordarono che la studiosa, ricoverata per un esaurimento nervoso, aveva perso la serenità quando aveva trovato le prove, così affermava la signora, che crudeli esseri alieni erano scesi sul nostro pianeta. Le sue sconvolgenti conferme, Della Larson, se li portò nella tomba. .. Troppe morti per essere attribuite al caso e l'elenco è ancora molto lungo.
.. Si può supporre un legame tra le morti di cui si è detto e gli incredibili "suicidi" degli scienziati inglesi che lavoravano in settori supersegreti .. attorno al progetto di Guerre Stellari? Alfredo Lissoni spiega che "è una storia cominciata nel lontano 1982 e continuata sino al 1990, e coinvolge gli scienziati della General Electric Company di Londra, smistati in due grosse ditte britanniche, la Plessey e la Marconi. Ben 25 di questi ricercatori sono morti in circostanze misteriose, scomparsi o 'suicidatisi' con le tecniche piu' strane e grottesche" ..:
.. Altri incidenti misteriosi stroncarono, negli anni '80, le vite di Jack Wolfenden, Ernest Brockway, Stephen Drinkwater, Gerge Franks, Stephen Oke. Tutti lavoravano alla segretissima agenzia britannica per le comunicazioni "GCHQ" [quelli di Echelon, ndJB], che raccoglie ed elabora i segnali radio.
TUNNELS UNDER THE USA
Alex Christopher interviewed on a radio talkshow about the 8-level underground city beneath the Denver Airport (April 1996)
Legend: DA (Dave Alan, Host) / AC: Alex Christopher / C: Caller
AC: .. The major corporations, railroad and banking concerns in this country [the USA] were set up through a trust that was originally known as the Virginia Company, and there was a survivor to the massacre of the royalty in France during the French Revolution, Marie Antoinette and King Louis' son, the Dauphin, who survived and was smuggled out of France. The Dauphin went to the United States via England, where he signed a contract with the Virginia Company. He came here to help the businesses, especially banking, in the United States. The deal was that everything would remain under English control, or subservient to it, and that brings us right up to today, because we are still looking at everything falling under that trust system going back to the Crown of England. It is mind boggling to think that everyone in this country has been led to believe that the people in the United States had won independence from England, when in fact they never did.
DA: .. President Bush .. two years ago .. went to England and was knighted by the Queen. .. Is it that he was a faithful servant?
AC: You bet. .. It goes back to their secret societies and the establishment of the New World Order, which all leads back to the house of Windsor. There has been in this country for a long time a grooming process whereby people carry on the bidding of the Crown of England. That is one of the things the system involving the Rhodes Scholars was set up to achieve. Cecil Rhodes set it up to groom people for this task, to carry the United States into the New World Order. It appears, from what I have been able to find out, that the Crown of England has had this very skillfully planned for hundreds of years, and it could be possible that they have been privy to information that not many of us have been for a long long time about the chaos involving Earth changes that is coming. It is my understanding that England is not going to make it through the changes, so they set up a whole new Empire over here. That goes back to some of the things we discussed before, about lands being bought up in Colorado.
DA: .. The area is of a pretty high altitude, where it will be safe.
AC: .. Plus, all the symbolism that is apparent in the layout of the new Denver airport says that it is a control center for world control. There is a lot of "secret society" symbology at the airport. .. The capstone, or the dedication stone, for the Denver airport has a Masonic symbol on it. [It] also has a time capsule imbedded inside it. It sits at the south eastern side of the terminal which, by the way, is called The Great Hall, which is what Masons refer to as their meeting hall. .. It also has very unusual geometric designs. It depicts an arm rising up out of it that curves at a 45 degree angle. It also has a thing that looks like a keypad on it. This capstone structure is made of carved granite and stainless steel, and it is very fancy. This little keypad area at the end of the arm has an out-of-place unfinished wooden block sitting on it. The gentleman that was with me on the first trip out to the airport has since died. They say he committed suicide, but everything else tells me that this is no possible. No one can double-tie a catheter behind his own neck and strangle himself. I just don't think that is possible. But, his name was Phil Schneider, and he started blowing the whistle on all this stuff going on in the underground bases that he had helped build for years and years. He worked on the underground bases at Area 51 and Dulce, New Mexico, as well as several other places. Schneider told me that this keypad-looking area looked like a form of techno-geometry that is alien-oriented, and that it had something to do with a "directional system", whatever that meant, that functioned as a homing beacon to bring ships right into the Great Hall. In the same general area on this capstone, there are some most unusual designs on the floor that are all Masonic in nature, which lead right back to the Black Sun, .. which goes back to Nazi symbology. See, the "secret societies" are supposedly into Sun worship. The Nazi's were into "Black Sun" worship, which connects with the idea of Saturn. Saturn and Satanism kind of go hand-in-hand. Then, we have this system of murals at the airport that are the most grotesque things you've ever seen. .. I say that they are about what they plan to do to us, and the world as a whole, not what has happened or some fantasy. One of them that is very unusual has three caskets with dead people in them...
DA: That's part of the ritual connected with the Skull & Bones Club.
AC: Yes. There are evidently three groups of people that they would like to see dead. The first casket has what the artist told me was a Jewish-American child, a little girl, and she has the "star" on her clothes and a little Bible and a locket...
DA: Jewish lineage is passed through the female...
AC: Yes. Well, all these caskets depict women who are dead. Then, in the center casket there is depicted a Native American woman, and the last casket has a black woman in it. .. This same mural depicts the destruction of a city and the forest, and there is a little girl holding a Mayan tablet that speaks of the destruction of civilization. There is a mural that depicts this "thing" standing over a city that looks like a green "Darth Vader",with a sword, that has destroyed the city. This character is huge, and there is a road depicted with women walking holding dead babies. This same mural extends over to another mural which depicts all of the children of the world taking the weapons from each country on Earth and giving them to a central figure which is a German boy who has this iron fist and anvil in his hand that is totally out of proportion to the child's body, beating the swords into plowshares. ..
DA: It is interesting when you consider Operation Paperclip wherein all these Nazi's were brought to the United States to be groomed, financed, and basically brought back into power.
AC: .. When I first tried to contact the artist and talk to him about these murals, he told me that he was given guidelines on what to paint and put in the murals. When I showed up in his studio, I asked to see the guidelines for the last two murals he was working on, he suddenly went "brain dead" and said "of course, there are no guidelines." It took myself and two other people over eight months to figure out all the symbology that is embodied in these murals. It turned out that some of these are "trigger" pictures, containing symbology designed to trigger altered personalities of people that have been groomed in MKULTRA type programs for specific tasks that they have been trained to do in terms of something connected with Satanic rituals and mind control. .. Almost every aspect of these murals contains symbols relating back to secret societies. When you get the overall view of what they are talking about in these things, it is very very scary. It goes back to the Biodiversity Treaty, getting rid of specific races of people, taking over the world and mind control. ..
DA: Now, you mentioned that underneath this airport it goes down many levels. .. Does the fact that all these underground levels are there have something to do with why it took so long for this airport to open?
AC: Well, the gentleman that I was dealing with, Phil Schneider, said that during the last year of construction they were connecting the underground airport system to the deep underground base. He told me that there was at least an eight-level deep underground base there, and that there was a 4.5 square mile underground city and an 88.5 square-mile base underneath the airport. It is very unusual that they would allot a 50 square-mile area on the surface at which to locate an airport in the middle of nowhere unless they really planned to use it for something very unusual later. There is a 10-mile, 4-line highway out to this airport, and there is nothing out there in between the airport and Denver. Not even a service station, at least in September 1995. The people in Denver are really upset with the fact that this airport went in the way it did. There was this fellow who wrote a book in which he made the statement that they had a copy of an audio tape on which a Denver city official was talking with people from the CIA, and that he was paid 1.5 million dollars to allow the "airport" to be built, no matter what it took. It appears that there was a lot more interest in getting the airport built from just officials in the Denver area. They plan on using this facility for something else other than just landing planes. .. I had a friend that actually got us down into the active area in the underground. It's very interesting down there. The baggage equipment area is very unusual. ..
DA: You were telling me that there are huge concrete corridors with sprinkers all along the ceiling. What are these sprinkler heads doing in a concrete bunker, pray tell?
AC: Well, this is the same question we asked. These shafts are huge and run along adjacent to the tramline on both sides. So, there are two of these huge shafts large enough to fit a two-lane highway in there. There ar every few openings into and out of the tram shaft, but at the end of them, going out into this 50 square miles of acreage is a huge steel door that would facilitate the entrance of a great big truck. It could be used for almost anything, but what is so unusual about it is that about every five or six feet on the ceiling, across almost the full width of the area, there is a pipe with three or four sprinkler heads. This goes on for the full length of the thing, which must be close to a mile. There are two of these shafts, and I got picture in the mail the other day which was very unusual that was taken by someone on board the tram in the shaft. The picture appeared to actually show ghost-like figures on it. It was a mother and a baby wrapped in a blanket. When you are down in that concrete shaft, both times I got nauseated. .. Now, the tunnel shaft that the tram comes in on could connect up with an underground tunnel coming in from five buildings that were built and buried. There was already a 40 foot diameter tunnel there when construction started. Those five buildings they built 3 1/2 years ago, and suddenly they said,"oops, these are in the wrong place" and buried them, along with a very high-tech runway that is buried under about four inches of dirt. It seems insane that they would build a very technical building complex with interlocking tunnels and a tunnel going back to the tram tunnel at the concourse, and then state that they built it in the "wrong place" and cover it up with dirt. I don't believe that people are that stupid.
DA: No. Projects like that are strategically planned, and they just don't go and do that.
AC: Some of these five buildings are 150 feet tall. There is one 78 feet tall, and one that is 126 feet tall. They are all in that range. From this complex there is a shaft that runs to concourse "C". When they started this project, as I said, there was also a huge 40 foot diameter shaft brought in there from somewhere that was off-limits to the work crews. It was there when the project was started. And, everybody that worked on these projects....there were five different contractors, and the people on each contracted crew did not interact with the other ones. When the project was done, everyone was fired and sent away.
DA: You would think that during this massive construction they would not be able to keep this stuff secret.
AC: .. I know several people who worked on the project that managed to find their way down into the depths, probably close to the deep underground base, and saw things that scared them so badly they won't talk about it. I interviewed a few of the former employees on these construction crews that worked out there on these buildings that ended up buried, and they are afraid to talk. They say that everybody is real nervous about it, and they decided to tell some of the secrets that they knew, but they don't want anybody to know who they are. So, I can tell you that it is a very unusual and spooky type of place, and if you are a sensitive person you get nauseated as soon as you enter the perimeter of the airport. Especially when you go down underground. You become very nauseated a nervous. There is also so much electromagnetic flux in the area that if you get out on the open ground around the airport, you will "buzz". .. I think that its coming from some kind of underground electrical system, because where we were there were no power lines, and the whole place was just buzzing with this free energy floating around. Very unusual. In addition, there are areas in the underground that have chain-link fences with the barbed wire tops pointed inward, like they were there to keep people in, not keep people out. All these areas are there, acres of it, and none of it is in active use. There are many terraced areas that go down. One area in particular is forbidden to go into unless you are wearing a biological protective suit. They say there is some kind of "unidentified biological fungus" in that area that attacks people's lungs. .. We think that area is one that leads to deeper levels underground at the airport. But, it is surrounded by a chain-link fence and you can't get in there. We think this is the area that one of the electricians kind of stumbled into that went down about six levels below the fourth level, and ran into some really weird stuff. He won't talk about any of it now. ..
DA: They say that this place looks like some underground "holding area", somewhat like a cattle lot, a place that could hold thousands of people. The gates, fences...
AC: The luggage transport vehicles move on a full-sized double-lane highway, and along this highway are chain-linked areas that could be used for holding areas. .. If Phil is right, and all this hooks up to the deep underground base that he was offered the plans to build back in 1979, and that what this other man told me in private that there is a lot of human slave labor in these deep underground bases being used by these aliens, and that a lot of this slave labor is children. He said that when the children reach the point that they are unable to work any more, they are slaughtered on the spot and consumed.
DA: Consumed by who?
AC: Aliens. Again, this is not from me, but from a man that gave his life to get this information out. He worked down there for close to 20 years, and he knew everything that was going on. .. They specifically like young human children, that haven't been contaminated like adults. ..
DA: How many Draconians are down there?
AC: I have heard the figure of 150,000 just in the New York area.
DA: Underneath New York?
AC: Yes. In some kind of underground base there.
DA: Interesting. Now, you've seen pictures of these things?
AC: I have seen them face to face. .. There is a war that is going on under our feet, and above our heads, that the public doesn't know anything about, and its between these alien forces and the humans that are trying to fight them.
DA: What other types have you seen?
AC: The ones that I have seen are the big-eyed Greys and the Reptilians.
DA: What do these Reptilians look like?
AC: There are three different types.
DA: Can you tell us how you happened to come into contact with them?
AC: [One day] I woke up and there is this "thing" standing over my bed. He had wrap-around yellow eyes with snake pupils, and pointed ears and a grin that wrapped around his head. He had a silvery suit on, and this scared the living daylights out of me. I threw the covers over my head and started screaming - I mean, here is this thing with a Cheshire-cat grin and these funky glowing eyes. This is too much. I have seen that kind of being on more than one occasion. .. He had a hooked nose and he was very human looking, other than the eyes, and had kind of grayish skin. Later on in 1991, I was working in a building in a large city, and I had taken a break about 6:00, and the next thing I knew it was 10:30 at night, and I thought I had taken a short break. I started remembering that I was taken aboard a ship, through four floors of an office building, and through a roof. There on the ship is were I encountered Germans and American's working together, and also the Grey aliens, and then we were taken to some other kind of facility and there I saw the reptilians again ... the one's I call the "baby Godzilla's", that have the short teeth and yellow slanted eyes, and who look like a veloci-raptor, kind of.
DA: So, why would these people pick on you?
AC: .. I found one common denominator in the abduction. .. I deal with lots of people who have been anducted, and the one common denominator seems to be the blood line, and its the blood line that goes back to ancient Indian or Native American blood lines.
DA: Are these people looking for genetic material?
AC: Well, I don't know if it is a very ancient blood line that they want to try and stop, or what the reasoning is. I know that I was asked some questions, like how I was capable of doing some of the psychic things I was doing at the time. ..
DA: Now, after that experience, .. what were some of the other times you saw some of these beings?
AC: Well, at that facility I saw the almond-eyed Greys, but the thing that sticks in my mind are the beings that look like reptiles, or the veloci-raptors. They are the cruelest beings you could ever imagine, and they even smell hideous. There were a couple of very unusual areas down there where I was taken which looked like cold storage lockers, where these things were in hibernation tubes, and that it about all I remember, other than seeing some black helicopters and little round-wing disk type aircraft. At that point, the memory seems to be cut off and I can't tap throught to anything else. ..
Caller (C): On those ships where the Germans and Americans were, did they have any kind of an insignia on their uniforms?
AC: Yes, they did. I have been told that the organization is called "The Black League" by people that might know. A blue triangle with a red-eyed black dragon, with a circle around it. It was very unusual. There's another woman that has written a book about an encounter she had in Fort Walden. I met her some years back, and we were taking about things we've seen. She also talked about this strange insignia. She and I both sat down a drew what we saw, and they were virtually carbon copies of each other. ..
C: Do these reptilians bleed if they get shot?
DA: Has anybody ever killed one?
AC: Phil Schneider did. He killed several of them. When he was involved cutting some tunnels at Dulce, he was lowered down a shaft and ended up in a nest of these things. He and some of his team were in there, and some of the Delta Force came in. They had a shootout with these aliens, and he killed a couple of them before they got a round off and shot him with some sort of laser weapon. He used to pull his shirt up and show me where they darned near blew a hole in his chest with whatever kind of laser weapon they were using. ..
C: It is interesting that high officials in the Clinton administration, like Cisneros, were deeply involved with the construction of this airport. Also, Pat Shroeder. All of a sudden, she's leaving office. It's like a lot of people who have been involved with this airport are leaving town. ..