Quando gli operai si trovano, giocano al calcio. Quando i capi si trovano, giocano a tennis. Quando i dirigenti si trovano, giocano a golf. Morale: più grande è il potere, più piccole sono le palle.
Un contadino vuol fare uno scherzo ad una delle sue galline e le sottrae di nascosto un uovo per dipingerlo di tutti i colori. Poi lo rimette in mezzo alle altre uova e si mette a spiare le reazioni della chioccia. Questa pero' resta del tutto indifferente. Deluso, il contadino sta per tornarsene ai suoi lavori, quando vede dall'altra parte dell'aia un gran putiferio: e' il gallo che riempie di botte il pavone!
La cosa piu' ingiusta della vita é come finisce. Voglio dire: la vita é dura, impiega la maggior parte del nostro tempo, e cosa ottieni alla fine? La morte. Che significa? Che cosa sarebbe, la morte? Una specie di bonus per aver vissuto? Credo che il ciclo vitale dovrebbe essere del tutto rovesciato. Bisognerebbe iniziare morendo, cosi ci si leva subito il pensiero. Poi, in un ospizio - dal quale si viene buttati fuori perche troppo giovani. Ti danno una gratifica e quindi cominci a lavorare e per quarant'anni, fino a che sarai sufficientemente giovane per goderti la pensione. Seguono, feste, alcool, erba ed il liceo. Finalmente cominciano le elementari, diventi bambino, giochi e non hai responsabilita, diventi un neonato, ritorni nel ventre di tua madre, passi i tuoi ultimi nove mesi galleggiando, e finisci il tutto con un bell'orgasmo!
Un passeggero nel taxi tocca la spalla del tassista per chiedergli qualcosa. Il tassista fa un grido strepitoso, perde il controllo della vettura, manca per poco un pullman, sbatte contro un marciapiede e si ferma a pochi centimetri da una vetrina. Ci sono un paio di secondi di silenzio totale, e poi il tassista dice: "La prego non lo faccia mai più. Mi ha spaventato a morte!" Il passeggero si scusa e dice: "Non immaginavo che lei si sarebbe spaventato così semplicemente toccandole una spalla." "Vabbé non è proprio colpa sua, ma oggi è il mio primo giorno di lavoro come tassista, sa negli ultimi 25 anni ho guidato sempre un carro funebre.."
Un programmatore racconta ai suoi amici programmatori: "Ieri ho conosciuto una bonazza in discoteca." E i suoi amici: "Ehilaaa!" "La invito a casa mia, le offro una cosa da bere, e comincio a baciarla." "Ueeehhhheeehhhhe!" "Lei mi fa: 'Spogliami!'.." "Ueeehhhheeehhhhehheehheehhee!" "Al che io la spoglio completamente, la sollevo e la faccio sedere sulla tastiera del mio nuovo PC.." E gli amici in coro: "Hai un PC nuovo? Figata! Che processore?"
Un fisico, un ingegnere e un informatico stanno viaggiando nella stessa automobile. Ad un tratto, senza alcun motivo apparente, l'auto si blocca. Il fisico: "Tranquilli tranquilli, e' sicuramente un problema ELETTRICO." E sceso, comincia ad armeggiare con i cavi nel cofano senza risultati. Quindi l'ingegnere esclama: "Ah, quindi e' un problema MECCANICO." E si lancia nel cofano smontando questo e quello. Ad un tratto l'informatico esclama: "Scusate, ma se provassimo a chiudere i finestrini , uscire e poi a rientrare?"
"Mamma come sono nata io?" "Ti ha portato la cicogna" "E l'ha trombata il papà?"
Un avvocato ha un incidente d'auto, esce dai rottami della sua macchina ed aiuta il poveraccio al quale e' andato addosso ad uscire dalle lamiere della sua, dopodiché gli dice: "La vedo un po' scosso, ho qui un fiaschetto di whisky, ne prenda un sorso". Il tipo beve, ringrazia l'avvocato e gli dice: "Scusi, perché non ne beve un po' anche lei?" e l'avvocato: "Per il momento no: aspetto che la polizia ci faccia il test del palloncino!"
Un bambino torna a casa e dice al padre: "Oggi mi hanno fatto un test: 'Che cos'è la politica?' e io non ho saputo rispondere me lo spieghi?" E il padre: "Certo ti faccio un esempio: io lavoro e porto i soldi a casa, quindi sono un CAPITALISTA; la mamma amministra il guadagno, quindi rappresenta il GOVERNO; tu sei il figlio maggiore del quale dobbiamo preoccuparci e quindi rappresenti il POPOLO; la tua sorellina che è ancora piccola rappresenta il FUTURO DELLA NAZIONE; la donna di servizio che lavora in casa rappresenta la CLASSE OPERAIA. Cosi ti ho spiegato che cos'è la politica." Di notte il ragazzo, svegliato dal pianto della sorellina, che dorme vicino a lui, si alza cercando di calmarla e vede che il pannolino si era slegato ed la sorellina era piena di cacca fino ai capelli, allora va in camera dai genitori per chiamare la mamma, ma questa dorme profondamente e non sente; il padre non c'è. Allora va in camera della donna di servizio e bussa alla porta, ma nessuno gli risponde. Spia dal buco della serratura e vede il padre che sta scopando con la cameriera. Ritorna a letto e pensa: Adesso ho capito che cos'è la politica. 1. IL CAPITALISTA SI FOTTE LA CLASSE OPERAIA 2. IL GOVERNO DORME E NON SENTE UN CAZZO 3. IL POPOLO NESSUNO LO ASCOLTA 4. IL FUTURO DEL PAESE E' PIENO DI MERDA.
La nazionale di calcio giapponese: Yoko Poko Mayoko, Tiro Akatsodikane, Nishuno Mifreka, Sikuro Tesegno, Ken Mishtupishi, Motiro, Semitiri Mishibuto, Dinzaki Yosomeyo, Setiro Tifreko, Nakakata e il portiere Tutiri Yoparo. In panchina: Kissase Yoko e Noyokomai.
Bush e Bin Laden giocano a scacchi. Chi vince? Vince Bin Laden, perchè Bush gioca senza le torri.
Che differenza c'è tra le torri gemelle e l'ovetto Kinder? Nessuna: entrambe hanno l'areoplanino dentro!
Una mamma sta lavorando in cucina e ascolta suo figlio di sette anni mentre gioca col suo nuovo trenino elettrico. Il trenino si ferma e il figlio dice: "Tutti gli stronzi che devono scendere alzino il culo e si levino dalle palle, perche' questa e' l'ultima fermata prima di Boston. I figli di puttana che devono andare in quella citta' di merda si sbrighino e portino le chiappe sul treno, perche' tra due minuti ripartiamo". La madre corre in salotto e dice al figlio: "Non usiamo questo tipo di linguaggio in casa. Adesso vai nella tua stanza per DUE ORE e medita su cio' che hai detto. Quando uscirai, potrai continuare a giocare col tuo trenino se userai un linguaggio piu' decente". Due ore piu' tardi il figlio esce dalla sua stanza e riprende a giocare con il trenino. Poco dopo il trenino si ferma e la madre sente il figlio dire: "Tutti i passeggeri che stanno lasciando il treno ricordino di portare con se' il proprio bagaglio. Vi ringraziamo per aver viaggiato con noi e speriamo di avervi presto ancora a bordo. I gentili passeggeri che devono raggiungere Boston salgano in carrozza; si ricorda che i bagagli devono essere opportunamente sistemati negli apposti vani. Ricordiamo inoltre che sul treno e' vietato fumare." Poi aggiunge: "E se qualcuno si e' rotto i coglioni per il ritardo di due ore sulla partenza, la colpa e' della troia che sta di la'in cucina".
Due amici s'incontrano dopo tanto tempo e decidono di pranzare assieme. "Dai, Mario... mia moglie fa certi pranzetti!" "Va bene, Davide!" Durante il pasto Davide chiede alla moglie: "Amore mio, puoi portare la frutta, tesoro anche i dolci, ah cara, scusa, anche il caffè! Grazie gioia!" Mario a fine pranzo chiede all'amico: "Ma da quant'è che sei sposato?" "Da quindici anni!" "Eh? Caspita! E come mai la chiami ancora con tutti quei vezzeggiativi?" Davide si guarda attorno assicurandosi che non ci sia la moglie in giro e risponde: "Ma stai zitto che non mi ricordo più come cazzo si chiama!"
Un signore gira per la città con una gabbia in mano e dentro un ometto piccolo, piccolo ma che si dimena un sacco e fa un gran casino. Il signore incontra un amico, il quale gli chiede che cosa abbia nella gabbia. "Sai, ho trovato una lampada, l'ho strofinata ed è uscito un Genio..." "Davvero?! Fa' provare pure a me allora!" e gli ruba la lampada magica dalla tasca. "No, guarda, è un genio con qualche problema... Mezzo sordo e mezzo deficiente... Non ti conviene affatto!" Ma l'amico insiste, strofina la lampada, e, appena compare il Genio, gli chiede 3 miliardi.. ma il genio gli fa comparire 3 BILIARDI. L'amico, esterrefatto, chiede spiegazioni al signore con la gabbia, e quello: "Ma perché, secondo te, io gli avrei chiesto un PAZZO lungo 30 centimetri?"
Una piccola vecchia signora un giorno ando alla Banca del Canada portando con se' una borsa piena di denaro. Insistette che doveva parlare con il presidente della banca per aprire un conto perche' "E' un sacco di denaro!". Dopo un po' di ripensamenti, gli impiegati la portarono nell'ufficio del presidente (il cliente ha sempre ragione!). Il presidente della banca le chiese quindi quanto voleva versare e lei disse "165.000 dollari" e butto' la borsa sulla sua scrivania. Il presidente fu,chiaramente, curioso di sapere come aveva fatto ad ottenere tutto quel contante, cosi'glielo chiese: "Signora,sono sorpreso di vedere che Lei si porta appresso tutto questo contante.Come ha fatto ad ottenerlo?". La vecchia signora rispose: "Ho fatto delle scommesse". Il presidente le chiese ancora: "Scommesse? Che tipo di scommesse?" La vecchia signora rispose: "Per esempio, scommetto 25.000 dollari che le sue palle sono quadrate". "Ha!" rise il presidente "E' una scommessa stupida. Lei non potra' mai vincere una scommessa di questo genere!" La vecchia signora lo sfido': "Allora, accetta la mia scommessa?" "Certo" disse il presidente "Scommetto 25.000 dollari che le mie palle NON sono quadrate!" Allora la vecchia signora disse: "Dato che si tratta di un mucchio di denaro, posso portare con me il mio avvocato domattina alle 10 come testimone?" "Certo!" disse il fiducioso presidente Quella notte, il presidente era veramente nervoso a causa della scommessa e passo' un sacco di tempo davanti allo specchio a controllare le sue palle, girandosi a destra e a sinistra continuamente. Le controllo' con attenzione finche' non fu sicuro che non era assolutamente possibile che le sue palle fossero quadrate e che avrebbe vinto la scommessa. Il mattino dopo alle 10 precise, la vecchia signora fece la sua comparsa con il suo avvocato nell'ufficio del presidente. Presento' l'avvocato al presidente e ripete' la scommessa: "25.000 dollari che le palle del presidente sono quadrate!" Il presidente accetto' di nuovo la scommessa e la vecchia signora gli chiese di abbassare i pantaloni, cosi' tutti avrebbero potuto vedere. Il presidente accetto'. La vecchia signora scruto' attentamente le palle e poi gli chiese se poteva toccarle. "Va bene, in fondo 25.000 dollari sono un sacco di soldi, quindi credo che Lei debba essere assolutamente sicura." In quel momento,egli noto' che l'avvocato stava silenziosamente sbattendo la Testa contro il muro. Il presidente chiese alla signora: "Che diavolo ha il suo avvocato?" Ella disse: "Niente, a parte il fatto che ho scommesso con lui 100.000 dollari che alle 10 di stamattina avrei avuto nelle mie mani le palle del Presidente della Banca del Canada".
Un tale, un sabato gioca la schedina. Niente di strano fin qui. Solo che domenica scopre di aver fatto un 13 e quattro 12, per un totale di 400 milioni. Allora che fa? Gioca al lotto... ZAC! Un terno secco. Vista l'ondata di culo, si precipita al casino' di Saint Vincent ... e lo sbanca! "E' chiaro che sono in fase super fortunata... qualunque cosa desidero la fortuna me la concede." In effetti va all'edicola, compra un gratta-e-vinci... e si gratta 9 fontane (o quel che c'e') e vince altri 100 milioni... "Beh, tutti 'sti soldi... mi piacerebbe vincere un viaggio, ad esempio nell'India misteriosa..." Manco a dirlo, compra un giornale di turismo e vince un bel viaggio in India. Contentissimo, va in India... "Beh, certo che conoscere una donna Indiana... queste donne cosi' misteriose..." Manco a dirlo, una bella donna indiana lo saluta, parlano un po' e (guarda caso) vanno a finire a letto. "Ah, le donne indiane, sono fantastiche... pero', quel cerchiolino che hanno sulla fronte... chissa' cosa c'e' sotto!" Approffittando del fatto che la donna dorme, lentamente, con un'unghia prova a grattare via il cerchiolino.. Una scritta: "HAI VINTO UNA FIAT TIPO".
A causa di un naufragio finirono su un isola deserta la Schiffer e un tizio che era una mezza cartuccia, un tipo insignificante insomma. Ovviamente per il primo mese figurarsi se la Top model andava a cagare il tipino, che, oltretutto, si masturbava dalla mattina alla sera. Tuttavia, come si suol dire, l'amore e' cieco; e tra i due comincio' a nascere qualcosa... il primo bacio... la prima toccatina... e vai piu' giu'... etc etc.. il resto lo lascio alla vostra immaginazione, vi basti sapere che nei mesi seguenti Sodoma e Gomorra al paragone sembrarono due monasteri di clausura. Un bel di', mentre i due erano in pausa sulla spiaggia, lui, girando imbarazzato un dito sulla sabbia, le disse: "Claudia..." "Sì?" "Ti posso chiedere una cosa?" "Certo, tesoro, dimmi pure." "Ti posso dipingere un paio di baffi?" e lei, titubante: "Mah, se ti fa piacere, fai pure." Così il tipo prende della carbonella e le dipinge un bel paio di baffoni da uomo. Dopo cinque minuti la riguarda e le dice: "Claudia..." "Sì?" "Ti posso chiedere un'altra cosa?" "Ma certo caro." "Ti puoi legare i capelli all'indietro?" e lei, sempre più titubante: "Ma.. certo.", e si lega i capelli. Dopo altri cinque minuti: "Claudia..." "Sì?" "Ti posso chiamare Enrico?" Stavolta Claudia cominciava a preoccuparsi: "Ma.." "Claudia, ti prego: ti posso chiamare Enrico?" "Beh, se per te è così importante.. va bene, ma.." A quel punto il tipo le si avvicina con aria soddisfatta, le cinge le spalle e poi cambiando tono di voce le dice: "Enrico!" E lei: "Dimmi.." "E' da tre mesi che sto con la Schiffer e non lo sa nessuno!"
"Dottore, mia moglie e' a letto con l'influenza, ed ha perso la voce..." "Quando posso venire a visitarla?" "Il piu' tardi possibile!"
"Dottore mi aiuti, mio marito crede di essere un'automobile!" "Lo porti qui da me." "Non posso, non ho la patente!"
"Cosa dice una mosca vicino ad una staccionata?" "Mosca valco"
"Dottore, mio figlio ha bevuto un litro di benzina, che cosa puo' fare?" "Se va piano anche venti chilometri!"
"Dottore, non riesco più a far pipì." "Hmmm...Quanti anni ha?" "Novantacinque." "E non le pare di avere gia' orinato abbastanza?"
"Dottore, dottore! Ho i denti gialli! Cosa posso metterci?" "Beh, ci metta una cravatta marrone!"
C'è un pastore che dice a un altro pastore: "Tu quante pecore hai?" "Non lo so quando provo a contarle mi addormento"
Fra telefonini: "Ehi PHILIPS, lo sai che ERICSSON è caduto dal MOTOROLA e si è rotto le g-NOKIA? Per fortuna non eravamo in SIEMENS!"
La mamma trova un mozzicone di sigaretta sotto al letto di suo figlio di tredici anni. Molto comprensiva, lo chiama e gli dice gentilmente: "Capisco che tu abbia avuto voglia di provare a fumare, ma sai, non devi troppo abituarti alla sigaretta, è pericoloso per la salute..." Il ragazzo la interrompe: "Non preoccuparti, mamma, sono già due mesi che ho smesso!"
"Cameriere, ho una fame da lupo, cosa mi consiglia?" "Una pecora?"
"Dottore, negli ultimi mesi sono ingrassata 70 Kg" "Non si preoccupi, apra la bocca e dica: 'muuuuuh'"
Qual e' il peso ideale di un avvocato? 2 Kg, compresa l'urna!
Stasera vado a vedere una corsa di cani. Chissa' come sono piccoli i fantini!
Pierino, smettila di cercare il gatto e vieni a mangiare lo stufato di coniglio!
Polo nord. L'oca: "Fa un freddo cane". Il cane: "E' vero, ho la pelle d'oca".
Alle poste in un paesino arriva un commissario incaricato di verificare il livello culturale dei dipendenti. Questi vengono chiamati uno ad uno per un breve colloquio. Entra il primo. "Allora, iniziamo con qualcosa di semplice: conti da 1 a 10." "1, 3, 5, 7, 9" "Ma come? E i numeri pari?" "Sa, io consegno la posta solo a sinistra." "D'accordo, d'accordo: vada pure." Entra il secondo. "Bene, faccio anche a lei una domandina facile facile: conti fino a 10." "2, 4, 6, 8, 10." "Ok, ok, ho capito: lei consegna la posta solo a destra." "Sì, io.." "Va bene, vada pure." Entra il terzo. "Allora, speriamo che lei sappia contare.." "Beh, certo: 1, 2, 3, 4, 5.." e l'ispettore, stupito: "Complimenti, ma.. lei non consegna la posta?" "No no, io ho un titolo di studio e lavoro in ufficio!" "Continui ancora.." "Certo! 6, 7, 8,9,10, fante, cavallo e re!"
"Cosa ti hanno regalato per Natale?" "Un cazzo!" "Faresti cambio con un foulard?"
"Ieri ho preso un cane per mia moglie" "Ma dai? E dove li fanno, questi scambi?"
"Io non ho mai fatto l'amore con mia moglie, prima di sposarmi. E tu?" "Mah, non saprei. Come si chiamava tua moglie, da ragazza?"
"Ma tu quando fai all'amore parli con tua moglie?" "Sì, se mi telefona..."
"Mia moglie e' molto magra, ma molto magra..." "Ma falla mangiare!" " Sì, bravo, e da chi?"
Biglietto trovato sul parabrezza di un'auto parcheggiata da cani: "Egregio signore, se lei scopa sua moglie così come parcheggia, trovo naturale che sia anche cornuto!"
Epitaffio: "Qui giace mia moglie, come sempre fredda". Epitaffio accanto: "Qui giace mio marito, finalmente rigido!"
La moglie al marito: "Sai, e' un po' di tempo che mi frulla un'idea per la testa..". Il marito: "Non ti preoccupare, vedrai che presto o tardi morira' di solitudine."
La moglie: "Se dici un'altra sola parola torno da mia madre!". E il marito: "Taxi!"
Lei: "Mio figlio assomiglia tutto al padre!". L'amica: "Un pochino anche a tuo marito!"
Lui e lei sono a letto la prima notte di nozze: "Cara, sono veramente il primo uomo con il quale tu dormi?". "Se ti metti a dormire, di sicuro!"
Il marito, entrando in camera da letto con aspirina e bicchiere d'acqua: "Cara, sono per il tuo mal di testa". "Ma io non ho mal di testa!". "Fregata!".
Tua moglie mi ha raccontato una barzelletta cosi' divertente che per poco non cadevo dal letto.
Una nipotina chiede all'anziana nonnina: "Nonna, che cos'e' un amante?". La nonna grida:"Santi numi!" e corre verso la soffitta.
"Come va l'allevamento di polli?". "Male, sono morti tutti!". "Come mai?". "Ma, forse li ho piantati tutti troppo vicini!".
C'erano una volta due statue in un parco: una rappresentava un uomo nudo, l'altra una donna nuda, ed erano entrambe bellissime. Per secoli erano rimaste immobili a guardarsi, faccia a faccia, divise da un sentiero.. Un bel giorno, un Angelo scese sulla terra dal cielo e, con un solo, ampio gesto, diede loro la vita. L'Angelo disse loro: "Siete stati pazienti per così tanto tempo, sopportando estati torride e gelidi inverni....come premio per la vostra pazienza, vi è stato concesso di vivere per trenta minuti per fare la cosa che avete più desiderato fare in tutto questo tempo..." Lui la guardò, lei lo guardò, e tenendosi per mano corsero giù per la collina lungo il sentiero. L'angelo restò ad attendere pazientemente, mentre lontano si sentivano rumori fra i cespugli, gemiti e sospiri di piacere. Dopo quindici minuti, i due ritornarono, sempre tenendosi per mano, senza fiato e sorridendo felici. Allora l'Angelo disse loro: "Vi sono rimasti altri quindici minuti: volete farlo di nuovo?" Lui la guardò e le chiese dolcemente: "Vuoi?" E lei con un dolce sorriso gli rispose: "Oh, sì, facciamolo di nuovo....ma questa volta cambiamo posizione. Stavolta io tengo fermo il piccione e tu gli caghi in testa!"
Un droghiere assume un nuovo aiutante. Il primo giorno di lavoro gli dice autorevole: - Devi sapere che io ho un sistema per cui se un cliente mi chiede una cosa sola, io riesco a vendergliene due. Ora te lo insegnerò! Entra in negozio una signora: - Buongiorno, vorrei una bomboletta di PRONTO. Il droghiere va nel retrobottega e torna con una bomboletta di PRONTO e una di VETRIL. - Mi scusi, io volevo solo la bomboletta di PRONTO... - Vede signora, una volta puliti i mobili, con i vetri sporchi, non si vedrà il lavoro fatto... - Bravo, ha ragione, lo compro. Il droghiere a quel punto dice al commesso: - Vedi? Così si fa! Entra una seconda signora: - Buongiorno, vorrei una bottiglia di VETRIL... Il droghiere va nel retrobottega e torna con il VETRIL e il PRONTO. - Scusi, io le avevo chiesto solamente il VETRIL... - Cara signora, se lei pulisce i vetri si noteranno tutte le ditate sui mobili! - Ha ragione, prendo anche il PRONTO! - La prossima cliente toccherà a te! - dice il droghiere al ragazzo. - Buongiorno, vorrei una scatola di TAMPAX. Il commesso va nel retrobottega e torna con i TAMPAX, il PRONTO ed il VETRIL. - Deve esserci un errore, io le ho chiesto solo... - Lo so, - la interrompe il commesso - ma visto che tanto per questa settimana non si scopa, la vogliamo dare una pulitina alla casa?
Capisci che il mondo sta impazzendo quando il miglior rapper è un bianco, il miglior giocatore di golf è di colore, la Svizzera detiene l'America's Cup di vela, la Francia accusa gli Stati Uniti di arroganza e la Germania non vuole entrare in guerra!
Una notte mi alzo per andar in bagno, apro la porta e la luce si accende da sola. Esco e la luce si spegne da sola. Torno a letto e mi chiedo: avrò mica pisciato in frigo?
"Vorrei mettere un annuncio per la morte di mia moglie. Sono 10 euro per parola." "Allora metta: E' MORTA FRANCESCA" "Mi dispiace, devono essere almeno 5 parole, cioè minimo 50 euro." "Ma voglio spendere al massimo 30 euro!" "Mi dispiace, non è possibile." "Va bene, allora metta: E' MORTA FRANCESCA. VENDO YARIS."
Dopo aver fatto la Rivoluzione russa, aver cancellato le classi sociali e aver dedicato tutta la vita al comunismo, Lenin infine muore. Essendo ateo e avendo perseguitato in vita i religiosi, finisce per essere condannato all'inferno. Quando vi arriva, scopre che la situazione è peggiore che sulla Terra: i condannati vengono sottoposti a sofferenze incredibili, non c'è cibo per tutti, i demoni sono disorganizzati, Satana si comporta come un sovrano assoluto, senza alcun rispetto per i suoi dipendenti o per le anime in pena che soffrono il supplizio eterno. Lenin, indignato, si ribella a questa situazione: organizza cortei, promuove proteste, crea sindacati con i demoni scontenti, fomenta le ribellioni. In poco tempo, l'inferno è rivoltato da cima a fondo: nessuno rispetta più l'autorità di Satana, i demoni chiedono l'aumento di stipendio, le sedute di supplizio rimangono vuote, gli incaricati di mantenere accese le fornaci fanno sciopero. Satana non sa più che fare: come può continuare a funzionare il suo regno, se quel ribelle sta sovvertendo tutte le leggi? Prova ad avere un incontro con lui, ma Lenin, adducendo la scusa che lui non parla con gli oppressori, manda un messaggio tramite un comitato popolare, nel quale dice che non riconosce l'autorità del Capo Supremo. Disperato, Satana si reca in cielo a parlare con San Pietro: "Vi ricordate di quel tipo che ha fatto la Rivoluzione russa?", chiede Satana. "Ce ne ricordiamo molto bene", risponde San Pietro, "Un comunista: odiava la religione." "Invece è un uomo buono", insiste Satana, "Anche se ha i suoi peccati, non merita l'inferno; in definitiva, ha cercato di lottare per un mondo più giusto! Secondo me, dovrebbe stare in paradiso." San Pietro riflette per un po', poi: "Penso che tu abbia ragione", si convince infine, "Tutti noi abbiamo i nostri peccati, io stesso sono arrivato a rinnegare Cristo per tre volte. Mandalo pure qua." Contentissimo, Satana torna all'inferno, e invia Lenin direttamente in cielo. Poi, con forte determinazione e una certa violenza, la fa finita con i sindacati dei demoni, scioglie il comitato di anime scontente, proibisce le assemblee e le manifestazioni dei condannati. L'inferno torna a essere quel famoso luogo di tormenti che ha sempre spaventato l'uomo. Pazzo di gioia, Satana si sofferma a immaginare cosa starà succedendo su in cielo. "Uno di questi giorni, San Pietro ci busserà alla porta, per chiederci di prenderci indietro Lenin!", ride fra sé e sé, "quel comunista avrà trasformato il paradiso in un luogo insopportabile!" Passa il primo mese, passa un anno intero, e dal cielo nessuna notizia. Curioso da morire, Satana decide di andare a vedere cosa sta succedendo. Incontra San Pietro sulla porta del paradiso. "E qui come vanno le cose", domanda. "Benissimo", risponde San Pietro. "Ma è tutto davvero in ordine?" "Certo! Perché non dovrebbe esserlo?" "Questo qui sta fingendo", pensa Satana, "vorrà rimandarmi indietro Lenin." e così gli dice: "Ascolta, San Pietro, quel comunista che ti ho mandato, si è comportato bene?" "Benissimo!" "Nessuna anarchia?" "Al contrario. Gli angeli sono più liberi che mai, le anime fanno ciò che desiderano, i santi possono entrare e uscire senza un orario." "E Dio non reclama per questo eccesso di libertà?" San Pietro guarda, con una certa pietà, il povero diavolo al suo cospetto: "Dio? Compagno... Dio non esiste!"
Colpo di fulmine, due si vogliono sposare e lei insiste che lui vada a cena da lei per conoscere i parenti, ma gli dice di stare attento perche' sono molto formali.Lui arriva alla splendida residenza dei futuri suoceri: 'Che villa! Che parco! Devo proprio fare bella figura'. Durante la sontuosa cena cena pero', forse per l'emozione, gli scappa drammaticamente di farla di bestia. Pensa: 'Se dico che devo andare in bagno e torno dopo 5 minuti capiscono troppo che sono andato a farla e non sta bene...Dico che sono affascinato dal loro parco e che vado a respirarne gli splendidi odori prima del dessert.Detto fatto, va a tirare una cacata incredibile dietro un albero. Fa per rivestirsi e nota che la merda non c'e'. Incuriosito si mette a cercare quando arriva la sua fidanzata con il papa': 'Caro cosa stai facendo?' Lui: 'Ho perso l'orologio mi sembra sia caduto qui'. E pensa :'Se pestano la merda sono finito...'. Il padre posato: 'Che cose strane succedono questa sera nel parco... Tu che perdi l'orologio... La tartaruga che gira con un kilo di merda sul guscio...'
La lettera della vecchia madre: "Caro figlio, ti scrivo queste poche righe per farti sapere che sono ancora viva. Scrivo lentamente perche' so che non sai leggere in fretta. Tuo padre ha un nuovo lavoro molto soddisfacente, infatti ora ha 500 uomini sotto di lui: taglia l'erba al cimitero. Ho trovato una lavatrice nella nuova casa quando ci siamo trasferiti, ma non funziona tanto bene: la scorsa settimana ci ho messo dentro una dozzina di camicie, ho tirato la catena e non le ho più ritrovate. Tuo zio Mario e' morto affogato in una vasca di vino della azienda vinicola: abbiamo cremato il corpo, ma ci sono voluti tre giorni per spegnere il fuoco. Ha piovuto solo due volte la scorsa settimana: la prima volta per quattro giorni e la seconda per tre. E' meglio che vada ora, tua sorella Lucia ha appena avuto un bambino questa mattina. Non so ancora se e' un maschietto o una femminuccia, quindi non posso dirti se sei diventato zio o zia. Con affetto, Mamma."
Un motociclista sta percorrendo un tratto di autostrada a folle velocità a bordo della sua potentissima Yamaha R1. A un certo punto, da lontano, vede che un passerotto sta venendo contro di lui, sono proprio in rotta di collisione. Allora comincia a rallentare, sperando di evitarlo... anche il passerotto, accortosi del pericolo imminente, fa di tutto per schivare il motociclista... ma questi è troppo veloce, e l'impatto avviene. Il passerotto cade a terra, tramortito e piuttosto malconcio, ed il motociclista, impietosito, si ferma e lo raccoglie con l'intenzione di portarlo a casa per curarlo. Arrivato a casa, dunque, lo mette in una gabbietta, dove sistema per lui anche una ciotolina con l'acqua e un piattino con alcune briciole di pane. Giunta la sera, il motociclista va a dormire, sperando che il passerotto si riprenda. Passa la notte, al mattino presto il passerotto, ancora un po' stordito, apre gli occhi e si guarda intorno: vede le sbarre... la ciotolina con l'acqua... le briciole di pane... ed esclama: PORCA....!!! Ho ammazzato il motociclista!!!
Un passeggiero nel taxi tocca la spalla del tassista per chiedergli qualcosa. Il tassista caccia un grido strepitoso, perde il controllo della vettura, manca di poco un pulman, va a sbattere su un marciapiede e si ferma a pochi centimetri da una vetrina. Dopo un paio di secondi di silenzio totale, il tassista esclama: "La prego, non lo faccia mai più. Mi ha spaventato a morte!" Il passeggiero si scusa e dice: "Non credevo di spaventarla così solamente toccandole la spalla..." "Vabbé, non é proprio colpa sua", dice il tassista, "ma oggi é il mio primo giorno di lavoro come tassista, sa... negli ultimi 25 anni ho guidato un carro funebre!"
Il Direttore Generale di un'azienda chiede alla sua segretaria di preparargli una lettera per sollecitare un cliente al pagamento di alcune fatture: "Signorina, mi raccomando, sia incisiva, ma non troppo dura; che il messaggio sia chiaro, ma non sia troppo spigolosa. Bisogna che il Cliente capisca che vogliamo essere pagati, ma cerchiamo di non farlo arrabbiare." La segretaria si mette al PC e scrive, quindi stampa e porta la lettera al Direttore. Questi la legge: "Sì, mi pare che vada bene, il concetto è chiaro, diretto; solo, però è un po' dura, signorina, un po' troppo spigolosa... ammorbidisca un po', smussi qualche angolo." La segretaria ritorna al PC, modifica la lettera secondo le indicazioni avute e la riporta al Direttore: "Sì, va bene, il concetto è rimasto inalterato, chiaro e diretto, c'è qualche smussatura rispetto a prima, ma è ancora un po' troppo spigolosa. Sia gentile, ammorbidisca ancora." La segretaria così fa, ristampa e va dal Direttore: "Ohhh, finalmente! E' perfetta! Il concetto è chiaro e diretto, pur non essendo dura e non presentando spigoli. Perfetto! Brava, signorina! Soltanto una correzione, qui, vede? Dove ha scritto: 'A zzoccola 'e mammeta, corregga: zoccola, va con una zeta!"
Un giovane ragazzo entra in una farmacia e dice al farmacista: "Buongiorno, mi dia un preservativo. La mia ragazza mi ha invitato a cena stasera e credo che si aspetti qualcosa da me." Il farmacista gli dà il preservativo e quando sta per uscire, il ragazzo si gira e dice: "Me ne dia un altro, perché la sorella della mia ragazza, che è molto carina, anche lei incrocia sempre le gambe in maniera provocante quando mi vede e credo che si aspetti qualcosa da me." Il farmacista gli dà un secondo preservativo e quando sta per uscire il ragazzo si gira e dice: "Me ne dia ancora un altro perché la madre della mia fidanzata non è niente male e quando mi vede, fa sempre delle allusioni... Siccome mi invita a cena, credo si aspetti qualcosa da me." Alla cena, il ragazzo è seduto con la ragazza alla sua sinistra, la sorella a destra e la madre di fronte. Quando arriva il padre, il ragazzo abbassa la testa e comincia a pregare: "Signore, benedici questa cena, grazie per quello che ci dai... bla bla bla..." Dopo un minuto il ragazzo sta ancora pregando: "Grazie signore per la tua bontà...bla bla bla..." Passano ancora dieci minuti e il ragazzo sta sempre pregando con la testa abbassata. Si guardano tutti molto sorpresi e la fidanzata è ancora più sorpresa degli altri. Si avvicina al ragazzo e gli dice nell'orecchio: "Non sapevo che fossi così credente." E lui risponde: "Non sapevo che tuo padre fosse farmacista..."
Due vecchietti si incontrano quotidianamente in un parco..siedono sulla medesima panchina e trascorrono le giornate a leggere e commentare i vari giornali.. cosi' per settimane..mesi..fino a quando il vecchietto chiede intimidito alla compagna se potesse mettergli la mano sul pene mentre lui le leggeva...la vecchietta sorpresa dalla domanda rimane senza parole...il vecchietto per convincerla le fa notare l'eta' e la voglia di sentirsi giovani....la vecchietta dissuasa posa la mano...e cosi' facendo quotidianamente per mesi.....un giorno il vecchietto non è presente alla solita panchina...passa una settimana e la vecchietta preoccupata inizia a cercare disperata per tutto il parco fino a quando lo trova seduto con un'altra vecchietta con la mano sul pene....alla visione inorridita e sorpresa inizia ad urlare "voi uomini siete sempre uguali a qualsiasi eta'....ma dimmi..per farmi tanto??..cosa puo' avere lei piu' di me??? .....il vecchietto sorridendo entusiasta le rispose....."il parkinson"
Un cavallo e un'oca giocavano in una prateria. Improvvisamente il cavallo cade in una pozzanghera melmosa. Non riuscendo a tirarsi fuori da solo, chiede aiuto all'oca. Allora l'oca va a cercare il contadino, ma non trovandolo decide di prendere la BMW del contadino. La guida fino alla pozzanghera, attacca un corda al BMW e la lancia a al suo amichetto cavallo. Fa retromarcia e riesce a salvare il cavallo. Qualche giorno piu' tardi, l'oca e il cavallo giocano nuovamente nel prato e questa volta l'oca cade nella pozzanghera. Chiede aiuto al suo compagno di gioco e gli chiede di andare a chiamare il contadino... Al che il cavallo: "Non ce n'è bisogno, ci penso io!" Stira in tutta la sua lunghezza il suo pene e dice: "Aggrappati che ti tiro fuori". L'oca ubbidisce e si tira fuori sana e salva. MORALE DELLA STORIA: Se sei dotato come un cavallo non hai bisgno di una BMW per rimorchiare un'oca.
In un'afosa serata estiva Emilio Fede muore e si trova alle porte del Paradiso al cospetto di san Pietro. La parete di fondo è immensa e tutta coperta di orologi che segnano ore diverse. Incuriosito, Emilio Fede chiede a san Pietro a cosa servano tutti quegli orologi. "Vedi, caro Emilio," gli dice san Pietro "questi non sono comuni orologi, sono misuratori di bugie. Quando una persona nasce le viene assegnato un orologio con le lancette sulle dodici e ogni volta che dice una bugia le lancette girano." "E di chi è quell'orologio?" chiede Emilio Fede. "E' di Madre Teresa di Calcutta," gli risponde san Pietro "segna mezzogiorno, significa che madre Teresa ha sempre detto la verità." "E di chi è quell'altro orologio che segna le due?" "E' di Albert Schweitzer, vuol dire che ha detto solo due bugie in tutta la sua vita" "E dov'è l'orologio di Silvio Berlusconi?" chiede il garrulo Emilio? "Non lo troverai su questa parete," gli risponde grave san Pietro. "L'ho messo nel mio ufficio. Sai, lo uso come ventilatore."
Un'ispettore ministeriale fa visita alla scolaresca di un liceo. Non trovando in aula il professore, pensa bene di interrogare personalmente gli alunni. A uno del primo banco: "Come ti chiami?" "Rossi." "Avanti, Rossi, chi ha preso la Bastiglia?" "Io non sono stato!", risponde Rossi. Indignato per tanta ignoranza, l'ispettore esce dall'aula e proprio sulla soglia incontra il professore, che sta rientrando. "Professore!", esclama, "lo sa che cosa mi ha risposto uno dei suoi allievi a una domanda sulla presa della Bastiglia?" "Che cosa ha risposto?" "Che non l'ha presa lui!" "A chi l'ha chiesto?" "A Rossi." "Beh", dice il professore, "se lo dice lui dev'essere proprio così. Rossi e' un bravo ragazzo e non dice mai bugie." Fuori dalla grazia di Dio, l'ispettore va dal Preside: "Preside, la sua scuola è un disastro: gli scolari e i professore della 1^C non sanno chi ha preso la Bastiglia!" "Va bene, va bene", fa il Preside, mettendosi una mano nella tasca dei pantaloni. "Tagliamo la testa al toro, mi dica quanto costa 'sta bastiglia.."
In piena guerra fredda la delegazione del Congo, stato filo-comunista, si reca in Unione Sovietica in visita diplomatica. I delegati Africani vengono portati in giro per Mosca finché arrivano in un locale notturno dove alcune persone si stanno puntando una pistola alla tempia. Allora chiedono: "Gosa essere guello?". "Questo e' il nostro sport nazionale: la roulette russa! Si prende una pistola, si carica, tutti i colpi sono a salve, meno uno". I delegati rimangono affascinati dalla crudeltà del gioco e, terminata la visita, ritornano in Congo. Tempo dopo è la delegazione russa che si reca in Congo. Vengono anche loro portati in giro a vedere le bellezze locali, ed alla fine sono portati in una capanna. Il capo africano dice: "In guesta gapanna noi tenere nostro sbort nazionale: la roulette del Gongo!". I delegati russi entrano dentro e rimangono sbalorditi: la capanna è piena di donne nude bellissime. "Bello, ma come si gioca?". "Dudde guesde donne fare bocchini, ma una essere gannibale"
Un ufficiale della legione straniera viene inviato per una missione di 2 anni in un fortino in pieno deserto. Dopo essere stato accolto formalmente dagli altri ufficiali, ordina ad un soldato di accompagnarlo a visitare i vari edifici del fortino, per potersi ambientare. Il soldato durante la perlustrazione dice: "Ecco signore, laggiu' risiede il Comando. A destra, ci sono le camerate dei soldati. A sinistra, l'alloggio degli ufficiali. Dietro al Comando c'e' la mensa.." L'ufficiale nota che il soldato si dimentica di descrivergli un particolare: un piccolo ripostiglio simile ad una stalla. Allora chiede spiegazioni: "Cosa c'e' dentro quel ripostiglio?" Soldato: "Ah, quella e' una specie di stalla. Dentro c'e' una cammella." Ufficiale: "Una cammella? E che ci fate con una cammella?" Soldato : "Beh...Ehm... signore, noi quaggiu' siamo sempre soli, non vediamo mai una donna, allora quando abbiamo voglia.....andiamo con la cammella." Ufficiale: "Con la cammella?" Soldato : "Si' si', anzi, se pure lei dovesse aver bisogno di andare....chieda tranquillamente le chiavi a me." Ufficiale: "Ma come si permette! Io, con la cammella non ci andro' mai!" Soldato : "Faccia come vuole. Noi ci andiamo sempre, e siamo sempre rimasti soddisfatti." Dopo un anno, l'ufficiale non ce la fa piu'. Non c'e' bromuro che tenga. Ha bisogno di scopare! A qualunque costo! Allora, fregandosene della vergogna, va dal soldato e si fa dare le chiavi. Di nascosto, entra dentro la stalla e, fremente di passione, chiude a chiave la porta. Si gira e la vede! La cammella! Un po' vecchia. Un po' malandata. Ma in quelle condizioni...diciamo...piacevole. L'ufficiale pensa "ma si! Chi se ne frega. Una trombata vale l'altra. Mi bendo gli occhi e via!" E cosi fa. Dopo 30 minuti e dopo essersi fatto almeno tre scopate con la cammella, riporta le chiavi al soldato che stupito gli chiede: "Non ce c'ha fatta eh? Non c'e' piu' andato con la cammella!" Ufficiale: "Come no. Certo che ci sono andato." Soldato: "Ma come? In mezz'ora?" Ufficiale: "Sì, perche'? Voi quanto ci mettete?" Soldato: "Beh, di solito per ANDARE CON LA CAMMELLA in paese, trovare una mignotta, trombarsela e tornare al fortino ci mettiamo almeno un paio d'ore!"
Esame universitario di anatomia. Il professore sta interrogando una studentessa. "È in grado di dirmi quale organo dei mammiferi riesce, una volta sollecitato, a raggiungere dimensioni pari a sei volte le sue stesse dimensioni a riposo?" La studentessa arrossisce: "Non saprei, Professore.." "Non lo sa proprio? Ci pensi, non e difficile!" La ragazza è sempre più a disagio. "Non mi viene in mente nulla.." "Su, pensi alla vita di tutti i giorni.." La studentessa è ormai nell'imbarazzo totale. "Beh.. Professore.." "Forza signorina, si butti!" "Il pene?!" Nell'aula scoppia un boato. Il professore, calmissimo, risponde: "Complimenti, signorina, a lei e soprattutto al suo fidanzato, se davvero gli viene 6 volte più grande. Comunque è la pupilla..."
La puritana che conta: 66, 67, 68, magari, 70, 71, 72 .
La mia maestra comincio' la sua carriera in un nido. Dovette smettere per le vertigini.
Bisogna proprio non valere niente, per non avere nemici: percio' io consiglio a tutti di non vantarsene..
"Mamma, che cos'e' un orgasmo?". "Che ne so...chiedilo a tuo padre!"
Cosa dice un elefante quando vede un uomo nudo? Dice: "Ma come farà a bere?"
"Signora maestra si puo' punire uno per una cosa che non ha fatto?". "No di certo!". "Bene, allora non ho fatto i compiti!".
Cosa fa un bambino in una pozza di sangue? Sta masticando una lametta.
Il matrimonio e' il prezzo che gli uomini pagano per il sesso... Il sesso e' il prezzo che le donne pagano per il matrimonio...
Cosa hanno in comune un ginecologo presbite e un Cane? Hanno tutti e due il muso umido!
Oggi ho fatto l'amore con CONTROL, domani provo con SHIFT.
Il colmo dello schifo? Vomitare a denti stretti per trattenere i pezzi più grossi...
La fabbrica del futuro avrà solo due dipendenti, un uomo e un cane. L'uomo sarà là per dare cibo al cane e il cane per impedire all'uomo di avvicinarsi alle apparecchiature.
"Tutti possono sbagliare" disse il riccio scendendo dalla spazzola.
Il nipotino alla nonna: "Nonna, cos'e' la morte? Nonna? NONNA?"
Ieri ho trovato una lampada con un genio, al quale ho chiesto: "Vorrei avere il pisello che tocca per terra!" Mi ha segato le gambe.
Le persone nel mondo si dividono in 3 categorie: quelle che sanno contare e quelle che non sanno contare.
A New York un pedone viene investito ogni tre minuti. Poveraccio, non fa neanche in tempo a rialzarsi.
Cosa sono quei rilievi intorno ai capezzoli femminili? E' braille e c'e' scritto "SUCCHIA QUI"
"Chi e' l'imbecille che ha scritto queste stronzate?", chiede il cieco tenendo in mano la grattugia.
La maestra in aula: "Vi pongo un problema: sul ramo di un albero ci sono otto uccellini; arriva un cacciatore, spara e ne abbatte tre; quanti uccellini rimangono? Prova tu, Giuseppe". E Giuseppe: "Mah, secondo me ne rimangono cinque!". "E tu, Pierino? Secondo te, quanti uccellini rimangono?". E Pierino: "Secondo me, non rimane nessun uccellino!". E la maestra: "Nessuno? E perche'?". "Perche' se il cacciatore spara e uccide tre uccellini, gli altri volano via, e non ne rimane nessuno". La maestra: "No, Pierino, la risposta e' sbagliata. Pero' il tuo ragionamento mi piace!". Allora Pierino chiede di poter fare lui una domanda alla maestra e chiede: "Sedute su di una panchina ci sono tre donne che stanno mangiando tre coni gelato. La prima lo sta mordicchiando, la seconda lo sta leccando e la terza lo sta succhiando. Quale delle tre donne e' sposata?". La maestra e' scandalizzata, ma dopo insistenza di Pierino risponde: "Mah., vediamo... qual e' quella sposata... forse.... quella che succhia il gelato?". E Pierino: "Sbagliato! E' quella che ha la fede al dito. Pero' il suo ragionamento mi piace!".
C'e' un tipo che esce dal portone di casa salutando il portiere: Ciao Mario 18, 18, 18. Prende il giornale: 18, 18, 18 Repubblica per favore 18, 18, 18. Un altro tipo lo sente, si incuriosisce e lo segue. Il primo tipo va dal salumiere: 18 18 18 tre etti di prosciutto 18 18 18, poi va dal calzolaio, sempre seguito dall'altro e sempre più incuriosito: 18 18 18 mi risuola queste scarpe per venerdi? 18 18 18, poi sale sull'autobus: 18 18 18 permesso, grazie 18 18 18. Alla fine il secondo tipo non ce la fa più e chiede al primo: Scusi, ma perche' dice 18 in continuazione?? E il primo: Eccone un altro che non si fa i cazzi suoi: 19 19 19...
Un uomo ascolta i risultati delle partite alla radio e si accorge di aver realizzato un tredici miliardario. Tutto eccitato, urla alla moglie: "Rosina, ho vinto un miliardo. Prepara subito le valigie!" "Che bello, Enrico. Ci devo mettere i vestiti estivi o quelli invernali?" "Mettici quello che vuoi, basta che te ne vai!"
Un turista in montagna incontra un arzillo vecchietto, e gli dice: "Certo però che voi siete fortunati a vivere qui: aria pura, cibi genuini, natura incontaminata...". "Guardi, non lo dica a me: io non esco mai di casa, e ogni giorno bevo due litri di vino e fumo quattro pacchetti di sigarette!", gli risponde. "Complimenti, quanti anni ha?" chiede stupito il turista. E il vecchietto: "Ventuno!"
Prima notte di nozze: "Dimmi la verità, amore mio!", chiede lo sposino alla mogliettina, "sono davvero io il primo uomo con cui dormi a letto?" "Sì caro, te lo giuro! Con gli altri sono sempre stata sveglia."
Una vecchina va dal dottore che le trova il cuore indebolito: "Si riguardi, signora!", le dice tutto premuroso, "e soprattutto non deve più salire le scale!". Passa un mesetto e la vecchina ritorna. "Brava signora", le dice il dottore tutto soddisfatto, "ora sì che sta bene!" "Allora posso salire le scale adesso?" "Ma sicuro!" "Menomale! Mi ero proprio rotta i coglioni di andare su e giù per la grondaia."
Dio creò la Padania, poi si accorse dell'errore e creo la nebbia. (Scritta su di un muro di Napoli)
L'Italia e il Paese dei furbi. Ieri ero a Roma, sono salito su di un autobus e ho timbrato il biglietto: tlic-tlac. Il guidatore si e girato di scatto e ha detto:"Cosa e questo rumore?" (Beppe Grillo)
Nell'ultima storia che ho avuto io le sono stato sempre vicino e lei mi ha piantato. Gliel'ho rinfacciato: -Ti ricordi quando e morta tua nonna? Io ero li. E quando fosti bocciata a scuola? Io ero li. E quando hai perso il lavoro? Io ero li per te. - E lei: -Lo so, porti sfiga !- (Tom Arnold)
E' un vero peccato che tutte le persone che sanno come far funzionare il Paese siano troppo occupate a guidare taxi o a tagliare capelli. (George Burns)
La sanita e malata e io ne so qualcosa. Il mese scorso ho portato mia figlia in ospedale e al termine dell'intervento ho chiesto al professore: "Come e andata l'operazione?" E lui mi ha guardato e mi ha detto: "Operazione? Ma come, non era un'autopsia?" (Daniele Luttazzi)
Un uomo sta guidando su una tortuosa e stretta strada di montagna. Una donna guida sulla stessa strada ma in senso inverso. Nel momento in cui si incrociano, la donna apre il finestrino dell'auto e grida: "Maiale!!". L'uomo, immediatamente, apre il proprio finestrino e risponde: "Puttana!!". Ognuno di loro continua per la propria strada e, appena l'uomo gira il tornante successivo va a sbattere contro un grosso maiale al centro della strada. Se solo gli uomini stessero ad ascoltare .......
"Signorina vuole un wisky?" "Magari un dito" "Si, ma prima vuole un wisky?"
Un uomo aveva la passione per i fagioli. Li amava talmente anche se questi avevano su di lui dei terribili effetti secondari. Un giorno incontrò la donna della sua vita e decise di non mangiare più fagioli per la sua salvezza. Un giorno lui stava tornando a casa dal lavoro quando la macchina si ruppe. Scese e andò a chiamare il soccorso stradale da una cabina ma, lungo la strada per arrivare al telefono pubblico c'era un ristorante da cui uscivano dei profumi da stordire. Dopo aver fatto la telefonata pensò tra sé e sé: "Questi ci metteranno un po' di tempo ad arrivare, io intanto mi potrei fermare a mangiare qualcosa in questo ristorante." Entrato nel ristorante scoprì che il piatto del giorno erano proprio dei fagioli particolari, e purtroppo non potè fare a meno di mangiarne ben cinque porzioni! Quando arrivò finalmente a casa, la moglie lo accolse tutta agitata ed eccitata dicendogli: "Caro, ho una grossa sorpresa per cena stasera!!!" Detto questo, gli mise una benda e lo condusse alla sua sedia a capotavola. Lui si mise seduto e, non appena lei era lì lì per rimuovere la benda, squillò il telefono. La moglie andò a rispondere: "Caro, vado io! Tu intanto non ti togliere la benda per nessun motivo!" Essendo da solo, colse l'opportunità di liberarsi dagli abbondanti gas che infestavano il suo intestino. Si spostò su un fianco, alzò una gamba e mollò una scoreggia tonante. Non solo fu rumorosissima, ma sapeva anche di uovo marcio. A tastoni prese il tovagliolo e cominciò a sventolare l'aria davanti a sé. La situazione stava tornando alla normalità quando sentì un'altra impellente spinta provenire dal basso ventre. Alzò l'altra gamba e sparò un'altra bomba nucleare. Questa superò di gran lunga la prima per rumore e puzza. Intanto sentiva che la conversazione telefonica della moglie stava andando avanti, fino a che i saluti finali gli fecero capire che la moglie sarebbe tornata di lì a breve. Ripiego il tovagliolo e se lo mise sulle gambe, assumendo una espressione innocente al ritorno della moglie: "Caro, hai sbirciato da sotto la benda?" "No, ti giuro che non l'ho fatto!" A quel punto la moglie tolse la benda e lui si trovò davanti la sorpresa: DODICI INVITATI A CENA, SEDUTI ATTORNO A LUI, CHE GLI AUGURAVANO BUON COMPLEANNO
L'agopuntura è una cosa ottima. Avete mai visto un porcospino ammalato?
Due cani dal veterinario. Il primo, pimpante, chiede al secondo: che cosa ci fai qui?
"Sono qui perche devo essere castrato."
"E come mai?"
"Io sono un cane molto macho, un sangue caldo. Un giorno siamo in un supermercato e mi passa davanti una barboncina, di quelle tutte depilate. La troia! Non c'ho piu visto e ho cominciato a rincorrerla. Prima di farmela abbiamo rovesciato 4 scaffali, una pila di barattoli e 20 casse di birra. Il mio padrone ha dovuto pagare tutti i danni. E cosi mi ha minacciato che la prossima volta mi fa castrare."
"E poi?"
"Tempo dopo siamo fermi ad un semaforo rosso, a piedi. Dall'altra parte della strada una San Bernarda mi fa l'occhiolino, ma io faccio finta di niente. Allora la troia mi incita con un Wof Wof. Io non c'ho piu visto. Sono Partito a razzo con il rosso, il padrone attaccato al guinzaglio e finito in strada con me, poi sotto ad una macchina. Un autobus per evitarci e finito nella cristalleria difronte. Ed eccomi qui per essere castrato."
"Ma guarda anche a me e successa una cosa simile. Stavo sul mio tappeto preferito. Un caldo tremendo, una giornata superafosa. La mia padrona esce dalla doccia solo con l'asciugamano. Mi passa accanto, le cade l'asciugamano, si piega per raccoglierlo. Non lo so, sara stato il caldo, insomma le son saltato sopra e me la sono fatta."
"Ma... ti sei fatto la tua padrona????"
"Si, e ripetutamente!"
"Anche tu qui per essere castrato?"
"Oh no. A me tagliano solo le unghie!"
Stamattina hanno suonato alla porta. Quando ho aperto, sotto la tettoia, c'era mia suocera.
Mi ha chiesto: "Posso rimanere qui qualche giorno ?"
E io le ho risposto: "Certo che puoi". E ho chiuso la porta.
"Ouh Bepi, Toni si e' costruito la casa nuova! Sono andato a trovarlo. Vedessi che roba: questa casa e' tutta rotonda. Pianta rotonda, stanze rotonde, bagno rotondo, camere rotonde, insomma... tutto rotondo. Allora gli ho chiesto: `Toni, ma come mai qui e' tutto rotondo?', e lui: `Taci, taci... quando mia suocera ha saputo che mi facevo la casa nuova, mi ha detto: c'e' mica, per caso, un angolino anche per me?' "
Una bambina di 5 anni va dalla mamma e le chiede: "Mammina, che cos'ho qui?", indicando in mezzo alle gambe. La mamma, un po' imbarazzata: "Una farfallina, amore." E la bambina:"Ma proprio sulla figa!?"
Una bambina sta preparando il discorso della sua comunione, quando, sentendo rumori nell'altra stanza, nota che il padre sta facendo l'amore con la cameriera. La bambina corre dalla madre e le dice: "Mamma, ho visto papa che toglieva le mutandine alla cameriera e gli metteva quel coso..." La madre la interrompe: "Domani, invece di dire il tuo discorso in Chiesa, dici quello che hai detto a me, e così lo roviniamo in pubblico!" Il giorno seguente al momento del discorso la bambina dice: "Ho visto papa che toglieva le mutandine alla cameriera e gli metteva quel coso che il postino mette in bocca alla mamma ogni volta che viene a casa nostra."Che differenza c'è tra una zanzara e la tua ragazza? Alla zanzara, quando ti succhia, non devi accarezzare la testa!
Due gay sono a letto e mentre si amano uno dice all'altro:
"Caro, oggi ho fatto il test ed ho l'AIDS..."
"Scusa, ma me lo dici così ?!"
"E' uno scherzo! Mi piace quando stringi il culo!"
In Sud Africa Un aereo perde un motore e il comandante tenta disperatamente di tenerlo in quota. Allora ordina a tutti i passeggeri di gettare via tutti i bagagli: ma l'aereo ancora troppo pesante. Ancora ordina di gettare via tutti i sedili: niente da fare, l'aereo perde ancora quota. "Siamo disperati" - dice ai passeggeri - "Se nessuno si sacrifica moriremo tutti !" I passeggeri decidono allora un metodo per risolvere la questione. Chiamano il vice e gli propongono di fare una domanda a ciascuno: chi non risponde deve buttarsi. Allora il vice-comandante si avvicina ad un Australiano e gli chiede: "Come si chiamano gli abitanti dell'America ?" E quello: "Americani !" Si avvicina ad un Francese e gli chiede: "Come si chiamano gli abitanti della Francia ?" E quello: "Francesi !" Ad un certo punto vede un negro e gli si avvicina: "Ehi, tu, dimmi, come si chiamano gli abitanti della Cina ?" E quello: "Cinesi !" "Nooooo, i nomiiiii !"
Un giovane e' in aereo e seduto accanto a lui c'e' una ragazza stupenda,tipo top-model che sta leggendo un libro.Il ragazzo cerca ovviamente di attaccare discorso: "Il vostro libro sembra molto interessante... di cosa parla?". La donna: "Oh, in effetti e' molto interessante. E' un libro sulla sessualità, ma vista sotto l'aspetto statistico. Per esempio queste statistiche dicono che sono gli indiani d'America che hanno il pene più grosso in diametro, mentre i polacchi sono gli uomini con il pene più lungo. Per quanto riguarda l'attività sessuale, sono i medici quelli che sembrano avere la vita sessuale più attiva". Il ragazzo allora ribatte: "Oh e' molto interessante! Ma mi permetta di presentarmi: Geronimo Kowalski, Dottore in medicina".
Un commesso viaggiatore con la sua macchina e' in giro per le colline della Maremma. Sente il motore che balbetta un po', si ferma, apre il cofano dell'auto e guarda dentro: "Sarà la testata". A quel punto sente una voce alle sue spalle che dice: "E' lo spinterogeno!". Si gira spaventato, ma nulla. Una tranquilla e verde collina e' alle sue spalle e un cavallo pascola lì vicino. Si china sul motore e continua ad osservarlo: "Sarà qualche fascia dei cilindri?". Di nuovo la voce : "E' lo spinterogeno!!". Si rigira di scatto e sorpreso nota il cavallo che ha parlato! Rimonta in macchina, e guidando a rotta di collo arriva al primo bar in fondo al pendio e chiede al barista un telefono. Il barista che lo vede tutto sconvolto gli chiede: "E' successo qualcosa di grave?". "Bisogna avvisare i giornali, la TV, i carabinieri... e' una cosa eccezionale! Mentre controllavo il motore della mia macchina che non andava bene ho sentito diverse volte una voce che diceva: "E' lo spinterogeno!". Mi sono girato ed ho visto un animale che parlava!". Un vecchietto lì vicino gli chiede: "Cosa era? Un cavallo?". "Sì! Un cavallo!". Ed il vecchietto: "Con una stella bianca in fronte?". "Sì!... Sì! Proprio lui!!". Ed il vecchietto: "Ma quello lì non capisce un cazzo di motori...!".
Sapete perchè i cavalli hanno le narici così larghe? Provate voi a pulirvi il naso con gli zoccoli!!!
"Qual e' stata la prima cosa che Adamo ha detto ad Eva ?". "Fatti indietro perche' non ho la più pallida idea di quanto puo' diventare grosso...."
Una vecchia siede davanti al caminetto, quando ecco apparire una fata che le concede tre desideri. - Vorrei che questa casa tornasse bella com'era una volta. Colpo di bacchetta ed ecco fatto. - Ora vorrei riessere bella come ero in gioventù. Zakkete e fatto anche questo. - E come ultimo desidero che il mio gatto si trasformi in un bellissimo Principe Azzurro. Detto e fatto. Il Principe Azzurro si avvicina allora alla non più vecchia e cingendole la vita le sussurra: "Ti penti, adesso, di avermi fatto castrare eh?"
Un bel giorno d'estate un uomo e sua moglie vanno allo zoo. Lei indossa un vestito molto scollato e corto. Non appena passano davanti alla gabbia dei gorilla uno di questi incomincia ad agitarsi, grugnendo visibilmente eccitato. Il marito, osservando l'eccitazione del gorilla, suggerisce alla moglie di passeggiare davanti alla gabbia ancheggiando. Così lei fa con il risultato che il gorilla diviene ancora più eccitato, facendo grugniti ancora più alti. Poi il marito suggerisce di far cadere una delle bretelline del corpetto facendo intravedere un seno. Il gorilla si mostra ancora più eccitato e quasi rompe le sbarre. Il marito allora le suggerisce di alzare la già corta minigonna e naturalmente la donna obbedisce. Ovviamente il gorilla dà segni di grande eccitazione e sembra quasi impazzito. A questo punto il marito afferra rapidamente la moglie per i capelli, apre la porta della gabbia, e la getta dentro contro il gorilla dicendole: "E ora, prova a dirgli che hai mal di testa".
Una coppia sta visitando lo zoo dove e' rinchiusa fra gli altri animali una scimmia famosa per la sua intelligenza. Arrivati in vicinanza della gabbia i due porgono un dattero alla scimmia e questa felice lo prende, lo sbuccia, ne estrae il nocciolo, se lo infila nel culo, poi lo fa uscire di nuovo, lo rimette nel dattero e se lo mangia. Meravigliati dello strano comportamento i due continuano a offrire datteri, ma il comportamento della scimmia e' sempre uguale. Ad un certo punto passa di lì il custode dello zoo e i due ne approfittano per raccontargli l'accaduto e chiedergli: "Ci avevano detto che questa scimmia era un esemplare dall'intelligenza prodigiosa, ma ci sembra che si sia comportata in modo molto stupido". E il custode spiega: "Vede, l'altro giorno un visitatore gli ha offerto una pesca e il nocciolo ha ostruito il buco del culo della scimmia che e' stata molto male per diversi giorni". "E allora?". "Beh, adesso la scimmia quando le regalano un frutto prende bene le misure...! ".
Un tizio va dal dentista e dice: "Dottore, ho i denti gialli. Cosa ci posso mettere?". Il dentista lo squadra dalla testa ai piedi e poi dice: "Mah, una cravattina marrone ci starebbe bene!"
Tre signori, il signor Folle, il signor Niente e il signor Nessuno, camminano sul ciglio di un lago. Ad un tratto il signor Nessuno cade nell'acqua. Allora il signor Folle dice al signor Niente di chiamare la polizia. E questi telefona alla polizia e dice: "Buongiorno, io sono Folle, chiamo per Niente. Nessuno e' caduto in acqua... "
Una sfera passeggia nel paese di Geometria. Incontra un prisma che la saluta: "Buongiorno, signor cubo". La sfera rimane un po' perplessa, si guarda, e poi prosegue la sua passeggiata. Poco dopo incontra un parallelepipedo che la saluta: "Buongiorno signor cubo". La sfera e' ancora più perplessa, ma continua la sua passeggiata. Incontra un rombo che la saluta ancora nello stesso modo. La sfera e' oramai molto preoccupata e la sua psiche sta vacillando quando incontra un icosaedro che le dice: "Buongiorno, signora sfera". "Oh, finalmente uno che non mi prende per il cubo !"
Preoccupato perche' le sue galline covano sempre di meno e fanno sempre meno uova, un contadino finisce per dare la colpa al vecchio gallo che evidentemente non fa più il suo dovere. Si procura un bel galletto e lo mette nel pollaio. Il vecchio gallo si avvicina al nuovo re del pollaio e gli fa: "Forse puoi farmi un piccolo favore. Tanto per salvare la cresta, facciamo una gara di corsa e chi vince si piglia il pollaio. In tal modo, non avro' l'aria di essere stato spodestato per scarso gallismo. Vedendolo tanto malmesso, il galletto acconsente, e, anzi, per mostrare quant'e' generoso, concede al rivale un po' di vantaggio. La gara ha inizio e, ben presto, il giovane gallo comincia a ridurre il distacco. La rimonta e' costante e, a metà del secondo giro di pista, il galletto ha quasi raggiunto il vecchio gallo quand'ecco che uno sparo mette fine alla singolare competizione. Colpito da una raffica di pallini, il giovane gallo stramazza al suolo, morto. "Porco mondo! - esclama l'allevatore, rimettendosi a tracolla la doppietta. - E' il terzo gallo frocio che mi capita in un mese!".
Tema per Pierino: "Sesso, religione e mistero". Svolgimento: "Mia sorella e' incinta. Per Dio chi e' stato?".
L'inquilino di un appartamento decide di lamentarsi col padrone sullo stato dell'alloggio, in quanto spesso trova dei topi che corrono da una stanza all'altra. Un bel giorno arriva il padrone dicendo: "Allora, dove sono questi topi?" Ad un certo punto, vedendo uscire da sotto il divano una trota, esclama: "Ma questo non O un topo, O una trota!!!!" L'inquilino aggiunge: "Dell'umidità parliamo dopo...."
Sherlock Holmes e il Dr. Watson vanno in campeggio. Dopo una buona cena ed una bottiglia di vino, entrano in tenda e si mettono a dormire. Alcune ore dopo, Holmes si sveglia e, col gomito, sveglia il suo fedele amico: "Watson, guarda il cielo e dimmi cosa vedi!" Watson replica: "Vedo milioni di stelle..." Holmes: "E ciò, cosa ti induce a pensare?" Watson pensa per qualche minuto: "Dal punto di vista astronomico, ciò mi dice che ci sono milioni di galassie e, potenzialmente, miliardi di pianeti. Dal punto di vista astrologico, osservo che Saturno è nella costellazione del Leone. Dal punto di vista temporale, deduco che sono circa le 3 e un quarto. Dal punto di vista teologico, posso vedere che Dio è potenza e noi siamo solo degli esseri piccoli ed insignificanti. Dal punto di vista metereologico, presumo domani sia una bella giornata. Invece tu cosa ne deduci?" ..e Sherlock: "Watson, vaffanculo... qualcuno si è fregato la tenda!!!"
Durante un viaggio intercontinentale, un aereo si imbattè in una tempesta. La turbolenza era molto violenta e i passeggeri molto spaventati pensavano ad una imminente precipitazione dell' aereo. "Bene, visto che tra poco morirò vorrei esaudire il mio ultimo desiderio.", disse la hostess. "Ho avuto molte relazioni nella mia vita, ma nessuna che mi abbia fatto sentire veramente donna! Questo è ciò che vorrei! C'è qualcuno tra di voi in grado di dimostrarmi che sono veramente una donna??" Per un attimo calò il silenzio. Tutti avevano capito il messaggio ma nessuno si muoveva. Infine un giovane uomo si alzò. Nessuno osò intromettersi. La donna respirava lentamente nell' attesa, mentre l'uomo si avvicinava. Si tolse la camicia. Il suo corpo muscoloso era sempre più vicino. Allungò il braccio con la camicia verso la donna in trepida attesa, e sussurrò: "Stirala!"